Si è svolto il secondo degli eventi Libriamoci per il Liceo Artistico di Milazzo ha visto la presenza, in qualità di ospite lettore volontario Enzo Russo. Laureato in medicina e Chirurgia e specializzato in Medicina Nucleare, Russo ha prestato servizio presso l’Ospedale “Barone Romeo” di Patti, è il responsabile dei servizi di Prevenzione, Diagnosi e Cura della Osteoporosi e delle Malattie Metaboliche dello Scheletro presso alcune strutture sanitarie; la letteratura è stata sempre la sua passione.

I referenti del progetto del Guttuso, i professori Anna Arizzi e Salvatore Pantano, coadiuvati dagli altri docenti di lettere, hanno curato un evento in cui riflessioni sulla libertà, sul sogno e sul leggere si sono intrecciate con la vicenda raccontata nel libro di Enzo Russo, “Il sentiero che porta in alto”, pubblicato da Giambra editori nel 2022. La storia di un giovane medico nato in un piccolo paese della Calabria, trasferitosi a Stromboli con la famiglia e poi sconvolto da una forte passione amorosa ha dato lo spunto per il dialogo tra gli studenti, l’autore presente, i professori. Vari i temi in discussione, inframezzati da citazioni, poesie, letture: la potenza del paesaggio eoliano, il locus amoenus della tradizione letteraria, il vulcano, gli amori, i rimpianti, i rimorsi.

Enzo Russo si è raccontato come lettore e come scrittore, ha risposto alle domande degli studenti, ha dato loro consigli, si è dimostrato un fine affabulatore capace di ottenere ascolto e attenzione. Entusiasta dell’offerta didattica della scuola, particolarmente nelle sue declinazioni laboratoriali, felice per l’accoglienza ricevuta e per gli elaborati artistici personalizzati che ha ricevuto in dono, a sua volta il dott. Russo ha voluto regalare a tutti i presenti un libro, il suo primo romanzo “Soltanto tre cose” (Pungitopo 2016). Questo generoso pensiero fisserà nel ricordo dei giovani i “sentieri” e i “pensieri” discussi nella mattinata del Libriamoci.