Sbarca a Milazzo la nuova trasmissione televisiva di Rtp “Mare Dentro” condotta da Emilio Pintaldi e Mauro Cucè che racconta le storie dei relitti che giacciono in fondo ai mari di Messina e della sua provincia.

A Milazzo i due giornalisti messinesi hanno parlato della nave contrabbandiera Island Creta il cui relitto  giace alla foce del torrente Mutu nella zona industriale di Giammoro. 

LA STORIA. La stessa tempesta che causò il naufragio dell’Arturo Volpe determinò la fine anche di un’altra nave da carico la “Island Creta – la Contrabbandiera” costruita nel 1928 in Gran Bretagna con il nome di Energie. Era  una nave cisterna trasformata in cargo nel 1961. Nel 1973 la nave mercantile panamense Island Creta, di mille tonnellate, rifiutò ogni soccorso malgrado si trovasse in serie difficoltà per l’imperversare di una tempesta al largo di Stromboli e fu abbandonata dall’equipaggio solo dopo l’esplosione a bordo di un violento incendio.

Trasportava un ingente carico di sigarette di contrabbando. Dagli accertamenti effettuati gli inquirenti hanno scoperto che ad appiccare l’incendio sulla nave fu prorpio il comandante. Il relitto è abbastanza riconoscibile nella sua struttura, con la prua rivolta verso riva e la poppa verso il largo. La parte che è più direttamente associabile alla Energie è la prua mentre il castello di comando e la poppa risultano completamente assenti.

La puntata è stata registrata con la collaborazione del Diving Ecosfera di Messina, che cura le immersioni di tutte le puntate, andrà in onda tra qualche mese. Pintaldi e Cucè hanno intervistato Giovanni Mangano, presidente dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo, la biologa marina Simona Ratti, Alberto Santoro scopritore si un’ancora romana, Salvino Antioco ispettore onorario Soprintendenza del Mare e Domenico Majolino del Diving messinese.

Mare Dentro è in programma ogni mercoledì alle 15.10. Il primo novembre sullo schermo dell’emittente messinese andrà in onda la terza puntata.