Caos strisce blu, il Pd di Milazzo chiede commissione di indagine sulla gestione. L’assordante silenzio sui licenziamenti 20 Agosto 2023 Cronaca 12 Commenti Gioacchino Abbriano Una commissione consiliare di indagine per capire bene cosa sta accadendo attorno alla gestione dei parcheggi a pagamento. Dopo l’atto di indirizzo con cui il sindaco Pippo Midili ha disposto l’annullamento, in autotutela. della gara per la gestione delle strisce blu aggiudicata alla Sis di Perugia, il presidente del circolo PD di Milazzo, Gioacchino Abbriano, chiede chiarezza. «La grave decisione del sindaco oltre a privare la città di un servizio di grande e riconosciuta utilità nella gestione della mobilità urbana e lasciare senza lavoro gli ausiliari del traffico – spiega – espone il Comune ad un contenzioso, certo ed oneroso, con gravi ripercussioni per le casse municipali. A nome dei democratici milazzesi – conclude Abbriano – chiedo che il Consiglio Comunale istituisca una Commissione di indagine sulla gestione dei parcheggi a pagamento, in particolare dall’inopinato licenziamento dei 6 ausiliari del traffico, ingiustamente inflitto dalla Tc Italia Servizi, ad oggi». Nino Nastasi (FOTO OGGI MILAZZO) IL SILENZIO SUL LICENZIAMENTO DEGLI AUSILIARI. Sul licenziamento interviene su social anche l’ex sindaco Nino Nastasi. «Il 27 gennaio scorso la Tc Italia Servizi che gestiva il servizio della sosta a pagamento per conto del Comune, – scrive Nastasi – ha licenziato (nel silenzio istituzionale) 6 dei 13 ausiliari del traffico per scarso rendimento. Avrebbero elevato meno verbali di contravvenzione alla sosta nelle strisce blu (per ciascuno dei quali la ditta napoletana pretendeva 12 euro come se la sosta abusiva fosse durata l’intera giornata). Il servizio è andato avanti fino alla sua recente conclusione senza che i licenziati fossero stati sostituiti, cioè con solo 7 ausiliari. Non risulta che il Comune sia insorto pretendendo il rispetto dei patti contrattuali che prevedevano 13 ausiliari sulla strada. Un bel risparmio per l’appaltatore ( 6 stipendi ed oneri riflessi per 6 mesi è una bella cifra), oggettivamente un servizio meno accurato». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 3.063 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT