Nell’ambito del cartellone regionale Teatri di Pietra oggi, giovedì 3 agosto tappa al Castello di Milazzo dove andrà in scena Euridyce” della Compagnia dell’Arpa (drammaturgia Elisa Di Dio e Filippa Ilardo, con Elisa Di Dio e Davide Campisi, per la regia di Filippa).

La Compagnia dell’Arpa continua a interrogare il mito e dopo aver messo in scena quello di Persefone nel 2021, ancora in scena nel 2022 e nel 2023, indaga la figura di Euridyce, continuando sul versante orfico, mistico e insieme misterico. Sulla sponda di un Acheronte abitato dall’ombra, in una prospettiva dove il tempo è mobile e la memoria viene erosa, Euridyce si rivolge a Orfeo che tesse trame di canto per tentare le vie dell’impossibile. Il poeta incarna la disperazione di chi resta sulla terra, in preda alla lacerazione per l’assenza del corpo e delle manifestazioni vitali di chi si è amato.

Estremamente importante – spiega Aurelio Gatti, direttore della rete – è stato il dialogo e la collaborazione con i parchi archeologici, con le amministrazioni competenti (Assessorato regionale Beni Culturali e Identità Siciliana e Assessorato regionale Turismo, Sport e Spettacolo), con Agricantus e Coop Culture. Quest’anno abbiamo riconfermato il lavoro svolto negli anni precedenti nei siti coinvolti e abbiamo previsioni di coinvolgerne di nuovi》.

 Ma l’idea di valorizzazione dei siti storici che è alla base dei Teatri di Pietra quest’anno si estende anche ai musei. Dopo il Guarnacci, infatti, il ciclo toccherà il Museo Pepoli di Trapani in agosto.