All’interno del bastione di Santa Maria, ospitati dal Muma (Museo del Mare) nella città fortificata si è tenuto venerdì 21 luglio il Convegno sulla “Tutela della salute  nello spazio abitato”. La conferenza strutturata in due parti ha visto nel corso della mattinata una dimostrazione pratica d’uso di finiture e tecniche per interni attraverso l’impiego di materiali che creano comfort e benessere abitativo rispettando e tutelando l’ambiente. E stata evidenziata l’importanza dell’uso di materie prime provenienti da biomassa e scarti derivati dall’agricoltura per la creazione di prodotti sostenibili legati al benessere senza rinunciare all’estetica.

Nel pomeriggio dopo i saluti di rito del Presidente del Rotary Club Valle del Mela, Italo Magistri e dell’Assessore ai beni Culturali Lucia Scolaro, la moderatrice Maria Cassisi ha introdotto  l’opera  “Milazzo, tra acqua, terra, volti e storia”  realizzata da Salvo Currò e Andrea Sposari , con la collaborazione di un decoratore, attuato con il Patrocinio  di “I colori di Maria” e del Rotary Club Valle del Mela.  L’opera composta da più pannelli celebra il periodo fiorente della vita agraria nel territorio della più antica Val de Melàs e sarà donata al Presidio Ospedaliero di Milazzo “G. Fogliani” dove troverà luogo all’ingresso principale corredata da targa esplicativa che ricorda il duro lavoro di molti che hanno consentito la crescita viti-vinicola, orto-olearia e floro-vivaistica del territorio.

I convenuti hanno illustrato la complessità degli inquinanti, soprattutto quello chimico con potere sia cancerogeno che mutageno infatti, secondo Settineri, ruolo importante è la conoscenza delle sigle che indicano i prodotti fitosanitari altamente nocivi (ad esempio R45-R49-R46-R61).  Attenzione è stata posta al Radon, gas nobile radioattivo che si forma dal decadimento dell’uranio e si propaga dalle fondamenta delle costruzioni attraverso le cantine ed i seminterrati.  Sono stati esposti dal dott. Arena dell’Asp di Messina quanto pericolosi siano i materiali da costruzione quali ad esempio le reti elettrosaldate, gli impianti elettrici non eco-compatibili e per converso ha delucidato sull’importanza dei sistemi di areazione che attingono dall’esterno aria “pulita”.

L’evento è nato dalla collaborazione tra il colorificio “I colori di Maria” di Maria Cassisi, l’Inbar (Istituto Nazionale di Bio Architettura) con il supporto della presidente Anna Carulli, nonché Presidente della Fondazione “Architetti Nel Mediterraneo”; l’Ordine degli Architetti della provincia di Messina; il Rotary Club Valle del Mela; il Rotary Club Messina; il Rotary Club S. Agata di Militello; Rotary Club Barcellona; Rotary Club Capo d’Orlando; il Comune di Milazzo; lo studio A&I Sustainable Projects s.r.l. di Messina; l’ASP di Messina; la Fondazione Umberto Veronesi e la Novacolor.