Premio Troisi, Salina capitale del cinema. Cavaleri e Casale: «Ecco il nostro cast stellare» 7 Giugno 2023 Cultura e societa' 1 Commenta SALINA. Salina si conferma “capitale” del cinema grazie all’attesissimo Marefestival che ogni anno fa rivivere sull’isola eoliana il mito di Massimo Troisi. Un cast stellare di nomi e un programma molto articolato di proiezioni, incontri, interviste e premiazioni: da venerdì 16 a domenica 18 giugno appuntamento con la manifestazione, che vanta come madrina Maria Grazia Cucinotta, interprete della celebre pellicola candidata a 4 Premi Oscar. Abbiamo intervistato gli organizzatori che l’hanno ideata nel 2012, i giornalisti Massimiliano Cavaleri (direttore artistico) e Patrizia Casale, i quali, coadiuvati da Francesco Cappello ogni estate mettono su una kermesse che ha ingresso gratuito e si svolge nel Comune di Malfa, guidato dal sindaco Clara Rametta. 70 anni dalla nascita di Troisi: una celebrazione particolarmente importante? Siamo pronti e carichi di entusiasmo per questo Premio Troisi 2023 che si preannuncia non solo ricco ma anche emozionante. I 70 anni di Massimo Troisi, ricorrenza celebrata in questi mesi da tutta la stampa nazionale rappresentano per noi uno dei momenti più significativi dell’edizione 2023. La presenza di Anna Pavignano, compagna di vita e di arte di Massimo Troisi si inserisce proprio in questo ambito e ci regalerà ricordi e aspetti poco conosciuti di questa grande figura del cinema italiano a cui da dodici anni dedichiamo MareFestival Salina.” Domenica 18 giugno, nella giornata di chiusura, sarà protagonista del Festival proprio lei, che è stata al fianco di Troisi per tanti anni: la sua autorevole voce, che lo ha seguito per anni, scrivendo e sceneggiando gran parte dei suoi film, ci racconterà la vita dell’attore napoletano. Numerosi successi insieme: “Ricomincio da tre”, “Morto Troisi, viva Troisi”, “Scusate il ritardo”, “Le vie del Signore sono finite”, “Pensavo fosse amore… invece era un calesse” oltre a “Il Postino”. La Pavignano ha sceneggiato anche “Laggiù qualcuno mi ama”, il documentario di Mario Martone dedicato a Troisi che proietteremo domenica sera. Chi saranno gli altri ospiti? Tanti artisti a cominciare da tre donne: Michela Andreozzi, Vittoria Belvedere e Lucrezia Lante della Rovere. La Andreozzi è regista, attrice, sceneggiatrice, conduttrice. Ha un percorso brillante e poliedrico divisa tra film, in scena o dietro la macchina da presa, programmi e fiction tv, numerose opere teatrali e radio; nel 2018 è uscito il suo primo libro “Non me lo chiedete più”, raccolta umoristica sul tema childfree. Uno dei suoi ultimi film, “Una gran voglia di vivere”, sarà proiettato in piazza nella prima serata. La Belvedere nasce come modella ed esordisce sul grande schermo nel 1992 con “In camera mia” di Luciano Martino, da quel momento gira diverse pellicole e raggiunge la popolarità con la conduzione del “Festival di Sanremo” nel 2002 al fianco di Pippo Baudo; ha lavorato in moltissime fiction televisive e negli ultimi anni è stata in teatro con “Le Figlie di Eva” e “Bloccati dalla nave”. Una trentina di serie tv, 25 spettacoli teatrali, 24 film e tanti premi e riconoscimenti: sono i numeri di Lucrezia Lante della Rovere, che in quasi 40 anni di carriera ha lavorato con Albertazzi, Ronconi, Vanzina, Salemme, Verdone e altri maestri; il suo debutto è nel 1986 in “Speriamo che sia femmina” di Mario Monicelli. Per diversi anni è stato ospite del Premio Troisi Ezio Greggio, quest’anno invece avremo l’altro storico conduttore di “Striscia la notizia” Enzo Iacchetti, comico e conduttore, che vanta una carriera particolarmente ricca tra televisione, cinema, teatro e musica; ha lavorato con importanti registi ed è amatissimo dal pubblico. E ancora il poliedrico Luca Barbareschi possiamo dire che non manca nulla: attore, regista, sceneggiatore, produttore televisivo e cinematografico, conduttore, imprenditore e anche politico; ha partecipato a oltre 80 sceneggiati in tv e 20 varietà; attivissimo in teatro con numerose e importanti produzioni, ha girato parecchi film e ricevuto tantissimi riconoscimenti. Ultimo il Leone D’Argento alla Mostra cinematografica di Venezia nel 2019 per il capolavoro di Roman Polanski ‘L’ufficiale e la spia’. In uscita con due progetti: il suo nuovo film ‘The Penitent’ con sceneggiatura del Premio Oscar e Premio Pulitzer David Mamet e con il nuovo film di Polanski ‘The Palace’. Premio Troisi al regista Massimiliano Bruno: si è ritagliato uno spazio importante nella commedia italiana: atttore, regista e sceneggiatore di successo, sia cinematografico che teatrale: è autore di diversi film come Nessuno mi può giudicare, Viva l’Italia, Confusi e felici, Gli ultimi saranno ultimi, Beata ignoranza e della trilogia di Non ci resta che il crimine, il cui ultimo episodio sarà proiettato sabato 17 giugno in piazza Immacolata. Importanti media partnership a cominciare dalla Rai… Ogni anno per noi è una sfida sempre diversa. Rinnovare importanti collaborazioni, anche istituzionali, e soprattutto confermare ed incrementare le presenze turistiche nell’isola di Salina è uno dei risultati fra i più importanti ottenuti in questi anni da Marefestival, che abbina cultura, spettacolo, turismo qualificato, ottenuto peraltro in un momento in cui la cosiddetta stagione delle vacanze non è ancora partita. E di questo ne siamo molto contenti e ringraziamo sin d’ora tutti gli operatori e che anche in quest’edizione hanno voluto essere presenti al nostro evento: la Rai, ad esempio, che ha rinnovato la media partnership ma anche il quotidiano nazionale “La Repubblica” e la Gazzetta del Sud, che dedica un grandissimo spazio alla kermesse. Protagonisti anche i giovani studenti di UniMe… Abbiamo stipulato una convenzione con l’Università di Messina per alcuni tirocini curriculari al fine di coinvolgere gli studenti dell’ateneo sia nelle fasi di preparazione che nelle varie attività svolte nella tre giorni eoliana: gli studenti saranno protagonisti del “Salina Campus”, seguendo da vicino la gestione della manifestazione. Sarà presente anche UniVersoMe, la testata giornalistica dell’Università di Messina, che racconterà il Festival con Giuseppe Cannistrà, Francesco Pullella e Alessandra Cutrupia. La musica ingrediente fondamentale del Marefestival? Sì, in questi anni abbiamo premiati importanti cantanti come Roby Facchinetti, Giovanni Caccamo, Gigliola Cinquetti, Jalisse, Barbara Cola. Quest’anno il riconoscimento andrà a Giovanni Donzelli e Vincenzo Leomporro, in arte Audio2. Scoperti da Mina nei primi anni ’90 e prodotti dal figlio della Tigre di Cremona, Massimiliano Pani, hanno scritto una bella pagina di musica e festeggeranno con noi i 30 anni di carriera. “Acqua e sale”, “Specchi riflessi”, “Io ho te” (contenute nel disco Mina Celentano), “Alle venti”, “Rotola la vita” e tanti altri celebri brani sono le punte di diamante di un ricco repertorio di altissima qualità che li ha fatti paragonare fin dalle origini al duo Mogol – Battisti, anche grazie alla simile timbrica vocale di Donzelli. Info, news e programma su www.marefestivalsalina.it. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.824 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT