Vincenzo Calì, lo scrittore milazzese si racconta: «scrivere è mettersi sempre alla prova» 28 Maggio 2023 Al Microfono CONCORSO OGGI MILAZZO IN CLASSE / MEDIA GARIBALDI. Ho voluto intervistare mio zio che per me è un esempio da imitare. Il suo amore per la bellezza mi spinge a mettermi sempre in gioco ed anche a me piacerebbe un giorno scrivere un libro, ci sto già pensando. Ho in mente il tema che vorrei affrontare e so che grazie ai suoi consigli potrò tentare di cimentarmi in questa nuova avventura che renderebbe orgogliosi i miei. Da dove trai l’ispirazione per scrivere? Scrivere è per me il bisogno primario di mettere sulla carta i disagi e le gioie della quotidianità, degli affetti privati ma anche del mondo che mi circonda, le sofferenze altrui e le esperienze di chi mi sta accanto e si racconta, la denuncia delle storture sociali moderne, molte cose sono ispirazione per me, le somatizzo quando mi scuotono, mi portano a scrivere e nel momento in cui lo faccio, tutto si placa dentro come se mi fossi confidato con una persona cara, come se una missione o un intento è stato compiuto, un cerchio che si chiude. Questa passione è sempre stata presente nella mia vita ma si è concretizzata più tardi, è diventata il mio secondo impegno in età adulta, a quasi quarant’anni. L’amore che racconti con i tuoi versi è per te un semplice sentimento o rappresenta il motore che muove il mondo? E’ misera ansia che senso d’amare è amare ormai senza, “ Senso d’amare “premio “M. T. Bignelli” per la poesia d’amore (Concorso Nazionale “Garcia Lorca” 2010/2011), sono versi che vogliono rappresentare l’accettazione di un amore che finisce, la contemplazione in silenzio, ma cercando ancora di aprire un varco, per poter salvare qualcosa anche a tempo scaduto. Una poesia molto introspettiva e credo sia arrivato tutto alla giuria che l’ha scelta per il premio unico in tutta Italia. L’amore è per me una forza gigante invisibile e miracolosa, muove il mondo attorno che potrebbe essere migliore grazie a questo sentimento, tutti dovremmo fermarci ad ascoltare il nostro sentire senza egoismi e tornaconto, guardando a donare di più a chi soffre con umiltà e silenzio. Cosa ti spinge a scrivere un libro? I libri sono un mezzo, aiutano ad arricchire l’intelletto durante il percorso della nostra vita, ci trasferiscono esperienze mai vissute e a volte anche a vivere un sogno ad occhi aperti, i libri servono anche a sugellare le tradizioni o il momento. Ecco cosa mi spinge a scrivere, spesso lo faccio per lasciare traccia di qualcosa di speciale che accade, ma a volte è una necessità impellente, la voglia di dare slancio alla poesia e l’arte insieme affinchè una accompagni l’altra, un desiderio di mettersi sempre alla prova con se stesso con la speranza di dare il giusto riconoscimento al territorio in cui viviamo, raccontandone in versi la bellezza e l’arte. VINCENZO CALI’ nasce a Milazzo, in provincia di Messina il 12 luglio del 1973. Vincitore del premio“M. T. Bignelli” per la poesia d’amore (XXI Edizione del Concorso Nazionale “Garcia Lorca” 2010/2011), ha pubblicato in diverse antologie poetiche: Il Federiciano in diverse edizioni (AlettiEditore), ultima nel 2016 e Luoghi di Parole, “Premio Tindari-Patti Agenda Poetica 2010”. Nel 2011 nasce la sua prima raccolta poetica “Vincikalos”, seguita da Intro nel 2013 che rappresenta un nuovo ritratto del suo personale cammino, entrambe edite da Aletti Editore. A seguire pubblica nell’antologia poetica Mario Luzi 2012 e Scrivi col Cuore, Poeti Italiani – III Edizione, Granelli di Parole – III e IV Edizione, Lettere d’amore – III Edizione, Unione Mondiale dei Poeti – I Edizione e Vento a Tindari – II Edizione per la Casa Editrice Kimerik. Nel 2018, nasce la sua nuova creazione intitolata MediterrAnima, come percorso evocativo delle tradizioni siciliane. Il nuovo libro riceve 2019 il trofeo 1° posto del premio “ASAS – sezione B1”, patrocinato dall’Università di Messina. Successivamente MediterrAnima è premiato ancora a “Impavidarte” Biennale della Cultura, concorso “Artistico-Letterario”, patrocinato dell’Università degli Studi di Roma “UNITELMA SAPIENZA”; è 2° classificato al podio, Menzione Speciale al “Premio Comitato di Lettura”, “Premio IRSSAF” dell’Università di Nicosia. Nello stesso anno dona i suoi versi per la mostra fotografica *LiberALia* organizzata dal coworking “Lia Ci Sì” di Barcellona P. G. (ME), delle donne libere, dei sogni e di tanto altro, scatti fotografici aventi per soggetto volti di donne siciliane e innamorate della propria terra. Ha donato i suoi versi ai comuni di Caltagirone (CT), Roccavaldina e Sant’Agata di Militello (ME). Nel 2020 omaggia l’artista metafisica Laura Villani con la poesia REM e nel 2021 scrive la poesia Profluvi, tributo alle opere del grande pittore internazionale neorealista Santiago Ribeiro, cooperando alla realizzazione di un video per il progetto mondiale “New Surrealism Now”, con la partecipazione speciale dell’attore Maurizio Bianucci per la voce italiana (“Premio Crocitti”, che ha preso parte a film come Suburra, Aldo Moro e altre importanti fictions Rai), per la voce inglese “Flows” il prezioso contributo della giornalista e blogger Annalina Grasso. Nell’agosto 2021 presta i suoi versi Voluttuosi… dal palato ai sensi esplosi per lo spot pubblicitario del “Medusa Lounge Restaurant” di Milazzo (ME). Sempre nello stesso anno selezionato al concorso “Piccole pesti leggono – VI Edizione” per la Casa Editrice Kimerik, con la favola Momatina e la spazzola magica. Nel 2022, con la favola intitolata Mumbi e Formichella, dona il suo contributo al progetto “Le favole degli agrumi”, libro la cui parte del ricavato andrà in beneficienza alla onlus “C. D’Agostino”.Luglio 2022, con cinque poesie omaggia l’Ucraina e gli ucraini, pubblicate sul magazine No Profit di Ariaperta online, la poesia può sembrare impotente ma quella vera, può essere letale come uno sparo, una bomba, una fucilata, Nello stesso mese pubblica sull'antologia Guerra e Pace ( kimerik) con la poesia “Figli mai resi” quei corpi dei soldati russi che Putin non vuole indietro, ci fa comprendere che gli uomini che fanno la guerra dimenticano sempre l’intera umanità e mettono egoisticamente davanti a tutto i propri interessi di potere, politici, religiosi e altro. Agosto 2022 riceve una “Menzione Speciale” alla quarta edizione del Premio Letterario Teseo, per la poesia “Voce di mare” racconta di un mare negato alla vista, durante il primo lockdown del covid-19 e del rapporto unico con questo elemento. Dicembre 2022 selezionato al concorso “Poesia sul Natale IX edizione con la poesia “Festa nel cuore”. Cittadino della repubblica dei poeti e poeta accreditato WikiPoesia. Diego Calì III C Comprensivo Primo Media Garibaldi – Milazzo Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.529 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT