Torna l’Azalea della Ricerca: Olga Franza «passi da gigante della ricerca ma fondi insufficienti. Serve aiuto» 11 Maggio 2023 Nei Dintorni MESSINA. Domenica 14 maggio torna la Festa della Mamma e nelle piazze l’Azalea della Ricerca. Iniziativa da sempre “sposata” da Caronte & Tourist. «La ricerca sul cancro – dice Olga Mondello Franza, presidente di Caronte & Tourist nonché Consigliere Regionale della Fondazione Airc – negli ultimi anni ha fatto passi da gigante, dimostrando che è possibile migliorare la qualità e le aspettative di vita dei pazienti oncologici. Ma i fondi stanziati dalla sanità pubblica sono insufficienti. La battaglia continua e la guerra può essere vinta solo grazie all’aiuto di tutti. Basta un piccolo-grande gesto d’amore e di solidarietà, come quello di regalare o regalarsi una Azalea della ricerca. Messina è una città di cuore e sappiamo che ci sorprenderà anche quest’anno. Vi aspettiamo quindi numerosi in Piazza Duomo per quello che sarà un vero e proprio evento a sostegno della ricerca». Sono 20.000 i volontari che nelle piazze di tutta Italia (a Messina l’appuntamento è in Piazza Duomo) distribuiranno quella che in questi ultimi quarant’anni (la prima colorata invasione delle piazze risale al 1984) si è sempre più trasformata da semplice pianta ornamentale a vera e propria icona; una testimonianza d’amore e di solidarietà per le donne che lottano contro un cancro e per i ricercatori impegnati a trovare diagnosi sempre più precoci e terapie più efficaci. Quest’anno si può regalare o ci si può regalare l’Azalea della Ricerca con un contributo di 18 euro, visitando i banchetti in piazza o (come negli ultimi due anni) ordinandola online e ricevendola direttamente a casa, grazie alla partnership con la piattaforma Amazon.it Chi sceglierà Piazza Duomo troverà assieme ai volontari di Fondazione Airc uno stand dell’Aeronautica Militare Italiana (che quest’anno celebra il 100° anniversario) e i runners di Run4Hope, impegnati nel Giro d’Italia podistico, organizzato annualmente su staffette regionali sincrone, che quest’anno (come già nel 2021) corrono a sostegno di Fondazione Airc. Lo scorso anno nel nostro Paese sono stati diagnosticati oltre 185.000 nuovi casi di tumore nella popolazione femminile, circa 10.000 in più rispetto al 2019, l’anno che precedette lo scoppio della pandemia. Più frequenti – informa il sito di Airc – sono stati i tumori alla mammella (55.700); al colon-retto (20.100); al polmone (14.600); all’utero (10.200). La diagnosi precoce insieme alla prevenzione e allo sviluppo di nuove terapie oncologiche sta contribuendo tuttavia ad aumentare sensibilmente la possibilità di sopravvivenza. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.168 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT