La protesta a difesa dei pini di piazza Marconi continua. Oggi pomeriggio, sabato 25 marzo, alle 17, le associazioni ambientaliste hanno dato appuntamento ai cittadini per un sit-in di protesta dopo quello di domenica scorsa per chiedere la rimodulazione del progetto di restyling dell’area. «La battaglia continua si legge nel manifesto –  Continuano a violare i nostri diritti, i nostri spazi, la nostra città. Uniamoci di nuovo contro la distruzione di un luogo storico e culturale della nostra Milazzo. Gli alberi si piantano, non si tagliano»

Millecinquencento le firme già raccolte ma nel corso della settimana sono iniziati ugualmente i lavori per la riqualificazione di piazza Marconi. La ditta appaltatrice, la  “Opera Appalti srl” di Torregrotta ha proceduto alla recinzione dell’area di cantiere e una volta completata la fase preparatoria si procederà a realizzare le opere previste ne progetto redatto dall’architetto Carmelo Dragà, ammonta a 730 mila euro, finanziato con risorse nazionali per l’intera previsione di spesa. Non si prevedono tempi  lunghi, entro la stagione estiva i lavori saranno ultimati.

Il sindaco Pippo Midili ha dedicato all’argomento una diretta facebook contestando le notizie diffuse dagli ambientalisti. Come si legge in un comunicato dell’amministrazione rispetto all’attuale (850 mq.) la superficie destinata a  verde pubblico attrezzato verrà  implementata di circa 200 mq. passando a  mq. 1046,95.

Tra le novità l’installazione di un “Wind tree” (albero del vento) che produrrà energia solare ed eolica che sarà utilizzata in parte per illuminare la piazza e in parte destinata alla nuova struttura che verrà fuori dalla riqualificazione – altro obiettivo dell’Amministrazione – della vecchia stazione Fs.

Sempre nella piazza – che avrà una nuova pavimentazione drenante – saranno posizionate anche delle panchine Smart, dotate di presa Usb che presentano un sistema di rotazione per consentire il loro spostamento nella stradina adiacente (quella che collega la via XX Luglio con la via De Gasperi), quando si terranno ad esempio delle iniziative pubbliche e verrà quindi interdetta al traffico. Saranno previsti l’impianto di videosorveglianza, la collocazione di colonnine per la ricarica elettrica dei mezzi e l’installazione di giochi d’acqua.
«Come si presenta oggi Piazza Marconi è noto a tutti. Incuria e abbandono che si trascinano da decenni – afferma il sindaco Pippo Midili – ma noi vogliamo guardare avanti trasformandola in una piazza moderna e tecnologica, nel polo delle attività giovanili. Riqualifichiamo un angolo di Milazzo poco frequentato dopo il trasferimento della stazione ferroviaria. L’intervento si raccorderà poi pure con la rifunzionalizzazione dell’intera zona e quindi non mi riferisco solo alla vecchia stazione Fs, ma anche ex scalo ferroviario che di recente abbiamo acquisito e che dovrà diventare non solo un parcheggio al servizio della città ma anche il Parco urbano di Milazzo».     

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Piero
Piero
1 anno fa

In quella piazza non si vede una persona seduta dagli anni 90 e ora x 2 alberi e un nuovo progetto scendete a protestare? Fate solo ridere..perchè nn andate alla raffineria a fare questo casino?ah già vero..nn avete gli attributi,ambientalisti a modo vostro,poi magari ci buttate la spazzatura lì.

Sebax
Sebax
1 anno fa

milazzo,l’unica città d’italia controtendenza, nelle altre città piantano gli alberi. c’è anche la giornata dell’albero. A milazzo l’hanno abolita.

Davide
Davide
1 anno fa
Reply to  Sebax

Il milazzese adora il cemento. Conosce e vede solo quello.

Cittadino Milazzese
Cittadino Milazzese
1 anno fa

questa gente che protesta, che non si è mai resa disponibile per pulire la piazza, merita di stare nello squallore e nel degrado! Ora si sono accorti che esistono gli alberi! Ma fatela finita!!

Peppe
Peppe
1 anno fa

Il sindaco della cementificazione selvaggia , grazie

cittadino
cittadino
1 anno fa

Ma quali diritti, quali spazi, spazio abbandonato da anni, nessuno si è seduto su quelle panchina dalla chiusura della stazione, alberi pericolosi mai curati, perchè non parliamo degli alberi fantasma di ponente,chiedete spiegazioni a chi partecipa con voi, smettiamola per favore, non siate ridicoli

Davide
Davide
1 anno fa
Reply to  cittadino

Invece quando riqualificheranno (si fa per dire) la piazzetta, questa sarà molto frequentata da gente, le panchine gremite, tutti a passeggio a rimirare la “bagnarola” secondo il progetto originario. Milazzo sempre più brutta, inospitale e piena di cemento.