Costi troppo alti e la piscina comunale non riaprirà: tutto rinviato a settembre. La decisione era nell’aria e, francamente, non stupisce nessuno. L’associazione “Sporting club San Giovanni Milazzo”, che gestisce l’impianto di contrada Valverde, ha comunicato la decisione al Comune di Milazzo che, a questo punto, starebbe valutando di revocare la gestione per bandire una nuova gara.

L’associazione ha inviato una nuova nota al Comune dopo quella di novembre spiegando che le condizioni rispetto ai mesi scorsi non sono cambiate e non è in grado di sostenere la riaperturanper via degli elevati costi legati principalmente all’utilizzo del gas per riscaldare la piscina e gli ambienti.

«Il prezzo del gas ad oggi è di 1,247 euro/smc (fonte Arera 2023) e le proiezioni in merito non lasciano presagire alcun ribasso in bolletta – si legge nella lettera –  Stando così le cose, è sotto gli occhi di tutti che i costi fissi sarebbero di gran lunga superiori ai ricavi. Per questi motivi si chiede una proroga della sospensione del servizio fino al 30 settembre, riservandoci poi di analizzare l’andamento del mercato in quel periodo».

Il gestore, inoltre, ha richiesto il rinvio di un sopralluogo previsto da parte degli uffici comunali per verificare le condizioni della piscina ma, a quanto pare, non sarebbe stato accordato. «Il concessionario è tenuto in ogni caso a garantire la buona tenuta degli impianti e della struttura», spiegano a Palazzo delle Aquile.