I consiglieri comunali Lorenzo Italiano, Giuseppe Crisafulli, Alessio Andaloro e Damiano Maisano hanno presentato una mozione al presidente del consiglio comunale Alessandro Oliva con la quale invitano l’Amministrazione comunale​ a non adottare alcun provvedimento di rinuncia al saldo e stralcio delle cartelle esattoriali per i tributi comunali.

Gli esponenti della minoranza richiamano la recente legge di bilancio che prevede misure finanziarie ed economiche a favore e a sostegno alle famiglie ed in particolare la norma che dispone di cancellare in modo automatico soltanto gli interessi e le sanzioni sul mancato pagamento delle cartelle, lasciando agli enti locali la possibilità di rinunciare alla riscossione del capitale (comma 229), cioè all’importo vero e proprio delle tasse e delle multe.

“Il provvedimento, contenuto nell’articolo 46 della nuova Legge di Bilancio 2023 – scrivono i consiglieri – riguarda anche le cartelle esattoriali fino a 1.000 euro emesse fra l’1 gennaio 2000 e il 31 dicembre 2015. In questa categoria vi rientrano anche gli utenti che hanno maturato cartelle esatt­oriali in seguito a multe non pagate lo stralcio definitivo delle suddette carte­lle nel periodo 2000­-2015. Considerato che la decisione finale sullo stralcio delle cartelle relative a multe e tasse spetterà ai Comuni e si potrà attivare a partire dal 31 marzo 2023 è opportuno che  l’Amministrazione non adotti alcun provvedimento di rinuncia al saldo e stralcio delle cartelle che riguardano questo periodo”.​

Subscribe
Notificami
guest
3 Commenti
Newest
Oldest Most Voted
Inline Feedbacks
View all comments
Tartassati
Tartassati
2 anni fa

Ottima mozione della quale il sindaco ne debba tenere conto. In un momento di crisi il governo ha adottato un provvedimento legittimo destinatario . Si spera che venga accolto

faccilodda
faccilodda
2 anni fa

Ma dal 2000 al 2014 il Comune è stato dichiarato in dissesto, di chi è la competenza per una eventuale decisione, dell’O.S.L. o del Comune???

Cittadino attento
Cittadino attento
2 anni fa

In Italia vengono sempre privilegiati i non pagatori, non è corretto nei confronti del cittadini che paghiamo,con enorme sacrificio,le tasse regolarmente