Tutto pronto per la trasformazione dell’immobile che ospita l’asilo comunale Walt Disney, in via Impallomeni, in una struttura ambulatoriale dell’Asp con annessa sede del 118.

Dopo mesi di dibattiti e scontri, nei prossimi giorni sarà firmato il protocollo d’intesa tra l’amministrazione Midili e l’Asp di Messina (già definito) che consentirà all’Asp di usufruire dei locali. Questi saranno oggetto di interventi strutturali per un importo di poco più di 4 milioni di euro. «Le somme sono già disponibili e a gennaio dovrebbe essere definito l’appalto integrato da parte dell’ufficio tecnico dell’Azienda sanitaria – assicura ad Oggi Milazzo il sindaco Pippo Midili – i ritardi nella firma sono stati legati a problemi burocratici sulla catastazione dell’immobile e delle relative pertinenze (ancora risultava un’area dell’ex Omini e. non del comune, ndr)». 

LA SALUTE MENTALE A GIAMMORO. Secondo il protocollo, ultimati i lavori, dovrebbero trovare ospitalità i servizi di Salute mentale che hanno dovuto lasciare i locali di Vaccarella per essere trasferiti a Giammoro in via Libertà, 80 (una parallela della nazionale), il Pte (Presidio di primo soccorso) e la Radiologia territoriale (esame ecografia tiroide, Moc e mammografia)

La settimana prima di Natale hanno abbandonato definitivamente i locali di Vaccarella gli ultimi uffici del Dipartimento di Salute mentale, quelli della Psichiatria a cui si rivolgevano, ad esempio, le famiglie con malati di Alzheimer. Da anni erano inagibili. A novembre era toccato a Neuropsichiatria infantile e a giugno al Serd, il servizio contro le dipendenze. Ad Oggi Milazzo hanno chiamato lettori chiedendo notizie del servizio. All’esterno del cancello chiuso con un lucchetto non vi sono indicazioni visibili sul trasferimento e sul nuovo indirizzo degli uffici. Non risultano comunicazioni pubbliche da parte dell’Asp per informare i pazienti.

LA DENUNCIA DI MAISANO. La notizia del trasferimento era stata oggetto di un accorato appello del consigliere Damiano Maisano che nel corso di un recente consiglio comunale. Maisano aveva denunciato l’ennesima perdita di servizi sanitari nel comune di Milazzo visto che il trasferimento non sembra essere temporaneo. Se i lavori nell’immobile di via Impallomeni dovessero cominciare a metà anno, dopo avere espletato la gara d’appalto, ragionevolmente prima di un anno il dipartimento non ritornerebbe in città. «Si potevano trasferire nei locali di Via Cappuccini che fino a qualche tempo fa hanno ospitato l’ufficio tecnico comunale – ha detto Maisano – mi sembra difficile che erano idonei ad ospitare i nostri dipendenti e non quelli dell’Asp. Inoltre gli uffici di Giammoro a quanto pare sarebbero insufficienti e disagevoli da raggiungere visto che si rivolgono anche all’utenza delle Isole Eolie (complessivamente una sessantina i bambini in cura al servizio di Neuropsichiatria infantile».

IL FUTURO DELL’ASILO.  Con la firma del protocollo i locali saranno messi a disposizione dell’Asp e l’attuale asilo Walt Disney che fa capo al II Circolo didattico (Garibaldi-Piaggia) dovrà trovare una nuova sistemazione. Difficilmente i 35 piccoli alunni saranno trasferiti altrove prima della fine dell’anno scolastico, ma da quello prossimo la dirigenza del II Circolo dovrà trovare una nuova sistemazione all’interno dei propri immobili. Se l’Asp avesse necessità di avviare. lavori prima di giugno il sindaco Midili ha anticipato che metterà a disposizione l’edificio prospiciente (accanto alla cosiddetta Cassa Mutua) che in passato ha ospitato il comando della polizia municipale e un centro anziani.

DIETRO LE QUINTE. Nel 2023 gli uffici del Distretto Sanitario di Via Impallomeni (ex cassa mutua) saranno trasferiti all’ospedale di Milazzo per consentire lavori di ristrutturazione. L’idea dell’azienda sanitaria è quella di occupare i locali in cui operano gli uffici amministrativi del Fogliani che dovranno – a loro volta – trovare altri spazi temporanei.

Asp di Milazzo