Altre due date per il presepe vivente organizzato a Milazzo nell’affascinante scenario del Castello. La rappresentazione sacra verrà replicata il giorno di Capodanno e il 6 gennaio dalle 17 alle 21. L’iniziativa, promossa dal Comune e realizzata dall’associazione “Borgo Antico”, coinvolge oltre centoventi persone che – come ha spiegato il promotore, Enzo Paci, fondatore dell’associazione – hanno dato la loro disponibilità con l’intento di rilanciare una rappresentazione tra le più antiche e affascinanti della tradizione milazzese. «Un lavoro fatto di gente che spontaneamente è pronta a dare il suo contributo a ricreare qualcosa di bello – dice Paci – Alla luce delle adesioni di partecipanti raccolti, affermo che quello di Milazzo è uno dei più grandi presepi della Sicilia, pensato e costruito in grande stile».

Un veroe proprio successo. Anche il giorno di Santo Stefano, infatti, l’afflusso dei visitatori è stato notevole. Duemila persone hanno voluto essere presenti all’evento che si concentra nella zona del mastio, ricreando nelle celle le varie rappresentazioni dei diversi mestieri, e la scena principale della natività. All’interno delle stanze un’esposizione di quadri e oggetti sacri oltre a dare spazio anche a delle creazioni tipiche del periodo natalizio.

Previsti anche tanti momenti ludici dedicati ai bambini, grazie alla presenza di animatori. Soddisfatto il sindaco Pippo Midili che nel ringraziare l’associazione per l’impegno ha sottolineato che ciò dimostra che «in città c’è tanta voglia di fare. Coinvolgere oltre cento persone non è facile. Il presepe vivente è ormai un punto di riferimento di questo periodo di festività e il prossimo anno intendiamo affiancare altre iniziative per essere davvero la città del Natale»