Strade allagate stamattina nella Piana di Milazzo (Foto facebook)Milazzo, splende il sole ma si contano i danni del nubifragio: strade invase dal fango e case allagate 4 Dicembre 2022 Cronaca 9 Commenti Stamattina splende il sole su Milazzo ma i raggi si poggiano sui segni lasciati dal violento nubifragio che si è abbattuto ieri pomerigio sulla città. Ed è tempo di bilanci. «Sono piovuti 265 mm di acqua in tre ore – ha dichiarato ad Oggi Milazzo il sindaco Pippo Midili – a Giampilieri, nel 2011, quando si verificò la tragedia a causa del maltempo ne sono stati registrati 300». Le strade della periferia sono piene di fango e detriti. Tutta la notte operai del comune, volontari di Protezione civile provenienti anche dal comprensorio, imprese specializzate hanno prestato soccorso alle decine di famiglie che hanno subito danni. In particolare si sono allagati scantinati e garage danneggiando in molti casi mezzi e mobili. Tanti automobilisti sono rimasti bloccati nelle auto e recuperati con il carroattrezzi solo in piena notte. Gli interventi sono andati avanti fino alle 3,30 pe riprendere alle 6. Spesso sono stati resi più difficile dall’assenza di luce pubblica in tantissime vie. “Abbiamo ripristinato la luce in tutta la città e salvato le persone intrappolate nell’acqua nelle proprie case – spiega all’Italpress il sindaco Pippo Midili – ci sono due famiglie sfollate che abbiamo trasferito in un b&b. Oggi c’è il sole e l’emergenza adesso è evitare che l’acqua con terra e detriti si indurisca e si trasformi in pericoloso fango, più difficile da smaltire perché servono attrezzature specifiche. Ancora tantissime abitazioni, in particolar modo nella zona della Piana, sono allegate dunque sono in giro varie squadre di Protezione civile e Forze dell’Ordine per risolvere gli ultimi casi». Allagamenti si sono registrati anche nei negozi del centro di Milazzo. Sino a tarda sera impraticabili la Panoramica di Levante, le vie XX Luglio, S. Paolino e Ciantro, S. Papino, Rio Rosso, S. Marina, Orgaz e Bastione. Come ha spiegato il sindaco Midili, per qualche ora una persona è stata dispersa, venendo poi trovata e messa in salvo dai carabinieri. Era uscita dall’auto cercando rifugio, ma in una zona a rischio. È stata trasportata in ospedale dove è stata ricoverata per una ipotermia. Altri due anziani rimasti intrappolati a San Paolino sono stati salvati dalla Protezione civile. Alcuni alunni del Liceo d’arte Guttuso erano rimasti bloccati dentro la scuola e sono stati aiutati ad uscire da un intervento congiunto di vigili e protezione civile. Molti ristoranti hanno sospeso l’attività. Totalmente allagata la zona che conduce al Terminal aliscafi per le Eolie. Gravi disagi anche al Parco Corolla. Momenti di angoscia per i residenti di S. Pietro, Scaccia, S. Marco e nei luoghi da sempre a rischio: San Paolino, a Ciantro e a Fiumarella. Rimane però la polemica. La protezione civile aveva fatto un bollettino in cui sosteneva che l’allerta sul comprensorio di Milazzo era gialla (molto blanda) e nessuno si era attrezzato per affrontare la bomba d’acqua. Intervista di Gianfranco Cusumano realizzata stanotte al sindaco Pippo Midili Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.708 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT