Damiano Maisano (FOTO OGGI MILAZZO)

Giovedì il caso delle multe elevate al semaforo di San Giovanni, nell’asse viario, sarà discusso in consiglio. Il presidente del consiglio comunale Alessandro Oliva ha calendarizzato l’interrogazione presentata da Antonio Foti sull’argomento e, visto il caos che si è verificato a fronte di 3 mila multe già inviate, questo sarà prelevato per un dibattito in aula.

Il clima è incandescente. Si prevedono centinaia di ricorsi visto che si rischia la sospensione o il ritiro della patente a fronte di ripetute infrazioni nello stesso punto rilevate dalle telecamere photored  (il cambio di corsia viene contestato come passaggio con il rosso). Nelle scorse ore si è registrata anche una presa di posizione del sindaco Pippo Midili che ha invitato per la seconda volta la dirigente della polizia locale a studiare meglio la questione (LEGGI QUI).

MAISANO ATTACCA IL SINDACO. Il consigliere d’opposizione Damiano Maisano ha una visione chiara e attacca il primo cittadino il quale – secondo l’esponente della Lega – aveva i poteri per intervenire prima che migliaia di automobilisti potessero essere colpiti «evitando di mandare in rovina centinaia di famiglie».

«Bisogna dire la verità ai milazzesi su ciò che è accaduto – ha scritto Maisano in una nota – perché sia chiaro a tutti che oggi il Sindaco fa appelli ma quando poteva intervenire non lo ha fatto. Prima cosa, l’acquisto di queste trappole da semaforo è stato deciso proprio dalla Giunta Comunale, con atto di indirizzo contenuto nella delibera n. 89 del 22 aprile 2022; seconda cosa, il 25 maggio è stato pubblicato dalla stampa locale un articolo in cui proprio dal Comune si dichiarava che in un breve periodo di prova delle telecamere, quando cioè ancora non venivano elevati verbali perché si stava testando il sistema, erano stati immortalati 200 automobilisti che avevano attraversato l’incrocio con il rosso. Perché non si è intervenuti subito? E’ evidente che quel numero di infrazioni non poteva considerarsi fisiologico e che c’era qualcosa di anomalo. Quantomeno si sarebbe dovuta fare campagna di comunicazione per spiegare a quali rischi si andava incontro facendo una manovra che, pur non creando pericoli per la circolazione, veniva “letta” dalle telecamere come un passaggio col rosso».

A breve, dunque, la questione sarà discussa in Consiglio Comunale. «Sono certo – conclude Maisano – che tutti insieme, senza distinzioni tra maggioranza ed opposizione, faremo un appello al Sindaco perché intervenga direttamente, senza chiedere, come ha fatto nel recente comunicato stampa, che siano altri a definire una vicenda che, realmente, rischia di danneggiare migliaia di concittadini. E siamo sicuri che di fronte all’appello compatto del Consiglio Comunale il primo cittadino non potrà tirarsi indietro».

DIETRO LE QUINTE. La seconda lettera inviata dal sindaco Midili al comando della polizia locale sulle multe al semaforo ha creato ironie sul web con questa vignetta che utilizza la foto di un’articolo di Oggi Milazzo e trasforma il sindaco in un “evangelista”. 

 

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io non vi voterò più
io non vi voterò più
1 anno fa

vi auguro quanto sanzionatomi tutto a medicine

Norvegia
Norvegia
2 anni fa

Il fatto che viene candidamente affermato che si tratta di una violazione del codice che non crea pericolo fa rabbrividire. Dispiace rilevare che quanto a rispetto delle regole e onestà intellettuale la strada è ancora lunga. L’analfabetismo funzionale dilagante spiega gli sproloqui sulla questione.

Norvegia
Norvegia
2 anni fa

Milazzo è un paese senza semafori, fatta eccezione per quello di San Giovanni e di un secondo sulla litoranea a ponente. Appoggio in toto quanto dichiarato da Vincenzo: le regole vanno rispettate, cosa non impossibile con solo due semafori.

Yes
Yes
2 anni fa

Se dovete fare cassa e servono soldi,perché sindaco e compari non vi levate lo stipendio?
Dite di essere al comune “per il bene di Milazzo”
Il bene di Milazzo è la necessità dei cittadini di non venire stratassati e multati per pagare i vostri stipendi
Telecamere che rubano a chi va a lavoro

Norvegia
Norvegia
2 anni fa
Reply to  Yes

Le multe non pagano gli stipendi: si informi!
Le multe vengono comminate un caso di infrazione, rispettare il codice senza fare i furbi non espone ad esborsi di sorta.

Vincenzo
Vincenzo
2 anni fa

Non mi voglio pronunciare sul funzionamento o taratura delle telecamere, non sono un tecnico…Credo che tutto questo è un “non problema”, in quanto chi ha preso la multa è passato con il rosso e poco importa se è passato con il verde utilizzando la corsia con il “rosso”…Le regole vanno rispettate

Alberto
Alberto
2 anni fa
Reply to  Vincenzo

Tu sei un’altro dei pochi che non ha capito nulla , però a differenza di altri hai il coraggio di scrivere …se il semaforo sopra la mia corsia ha la freccia verso sinistra e io prendo dritto , non puoi dirmi che passo con il rosso, ma puoi dirmi che sbaglio corsia. È chiaro o devo farti il disegno?

VINCENZO
VINCENZO
2 anni fa
Reply to  Alberto

Non voglio essere presuntuoso, ma stai passando con il rosso utilizzando la corsia di sx…in altre parole o stai sorpassando chi è in fila o stai forzando il sistema per non prendere la multa. Gentilmente mi spieghi la differenza o magari mi fai un disegno…

GIOVANNI
GIOVANNI
2 anni fa
Reply to  VINCENZO

Non si contesta il passaggio con il rosso dalla corsia che si gira a sx, ma il passaggio con il verde in direzione centro dalla corsia di sx che ha il semaforo in rosso. Chi lo fa, pur violando il codice, non crea pericolo e non va inflazionato per il passaggio con il rosso ma per altro.

vincenzo
vincenzo
2 anni fa
Reply to  GIOVANNI

Grazie per la spiegazione

Norvegia
Norvegia
2 anni fa
Reply to  GIOVANNI

Un’altra interpretazione geniale che neanche Totò avrebbe partorito.
Chi commette un’infrazione violando il codice (parole sue) rischia una sanzione a prescindere. Comunque si dice sanzionato, non inflazionato, si informi.

Vincenzo
Vincenzo
1 anno fa
Reply to  GIOVANNI

Grazie sig. Giovanni, è stato chiaro.

Milazzese
Milazzese
2 anni fa
Reply to  VINCENZO

Ti faccio il disegno se vuoi visto che sei pure presuntuoso . La freccia del semaforo è rossa verso sinistra , se ci fossero state 2 frecce , una dritta e una verso sinistra avevate ragione sia tu che l’onnipotente comandante , ma non è così purtroppo per voi

vincenzo
vincenzo
2 anni fa
Reply to  Milazzese

Il problema di Milazzo sono le persone come Te, sconoscono il rispetto per l’opinione altrui e sono incapaci di un confronto civile. Ho chiesto spiegazioni e Le ho ricevute (Alberto, Giovanni), insieme a tanti commenti come il Tuo tipici da “leoni da tastiera” o “Quaquaraquà

Norvegia
Norvegia
2 anni fa
Reply to  Milazzese

Lei si arroga il diritto di suggerire una segnaletica a suo uso e consumo. Segnaletiche semaforiche di questo tipo sono molto frequenti e di norma vengono comprese e rispettate. Ma capisco che non si può pretendere tutto da tutti.

Vincenzo
Vincenzo
1 anno fa
Reply to  Milazzese

Sig. Milazzese, non sarà multato per essere passato con il rosso ma di fondo ha commesso sempre un infrazione…
E’ contento adesso? Si sente più tranquillo? Si è sfogato? Ha risolto il problema?

Norvegia
Norvegia
2 anni fa
Reply to  Alberto

Punti di vista molto personali. Invece di offendere il prossimo si concentri sul significato delle sue affermazioni. Il semaforo verde sopra una corsia di svolta non autorizza a prendere direziono diverse. Si informi!

Roberto
Roberto
2 anni fa
Reply to  Vincenzo

Ma picchi non ti sta mutu ignorante

VINCENZO
VINCENZO
2 anni fa
Reply to  Roberto

Gentilmente sig.Roberto, mi spieghi dove sbaglio e argomenti se ne è capace… In altre parole è capace di confrontarsi o è semplicemente un “leone da tastiera”. Dove “ignoro”?

Milazzese
Milazzese
2 anni fa
Reply to  VINCENZO

è vero comunque , sei proprio ignorante , e qui non è questione di leone da tastiera o meno , qui c’è davvero da aver paura di gente come voi , perché siete un danno alla società che cerca di risollevarsi

vincenzo
vincenzo
2 anni fa
Reply to  Milazzese

Il problema di Milazzo sono le persone come Te, sconoscono il rispetto per l’opinione altrui e sono incapaci di un confronto civile. Ho chiesto spiegazioni e aperto un confronto perchè ignoravo…e ho ricevuto da parte di alcuni “Quaquaraquà” o “leoni da tastiera” solo provocazioni.

vincenzo
vincenzo
2 anni fa
Reply to  Milazzese

Aggiungo che so di non sapere (ignorare) e proprio per questo mi confronto e informo. Caro “Milazzese”, cresci, perchè il problema di Milazzo e di tutto il Paese sono quelli come Te…solo bravi a lamentarsi e criticare… Chi porta il “problema” e non la soluzione allo stesso è il “problema”…

Norvegia
Norvegia
2 anni fa
Reply to  Milazzese

Che eloquenza. Mi sfugge, nella mia ignoranza , il senso compiuto della sua affermazione. “Paura di gente come voi che siete un danno alla società che cerca di risollevarsi (da cosa?)”. Cominci a far pace con l’italiano, sarebbe già un buon passo avanti

Antonio
Antonio
1 anno fa
Reply to  Norvegia

ahahahah , qui è lei che ha problemi con la lingua italiana , visto che non è capace ne di leggere ne di comprendere

Vincenzo
Vincenzo
1 anno fa
Reply to  Milazzese

Sig. Milazzase, mi sembra un po’ represso…Mi spieghi cosa c’è di male ad esprimere un parere e aprire un confronto? Il problema di Milazzo sono i milazzesi come Lei…buoni a lamentarsi e poco o niente risolutivi… Lo vedrei bene come sindaco, non sfigurerebbe a fianco del sig. Midili…