Si è conclusa con un’archiviazione l’indagine sul presunto abuso d’ufficio, mobbing e atti persecutori che la comandante della polizia municipale di Milazzo Gisella Puleo avrebbe compiuto a danno della sua vice, Pinella Italiano con tanto di querele e denunce. Tutto nasce da una serie di scontri interni al comando che culminarono nel luglio 2016  in una indagine a danno di Italiano che venne pedinata durate delle ore in cui era in permesso studio e venne accusata di “utilizzare i permessi per recarsi dal parrucchiere”. In quel caso Il giudice del lavoro del Tribunale di Barcellona condannò il Comune di Milazzo (la vice comandante dimostro di avere partecipato alle lezioni), annullando la sanzione disciplinare della sospensione di due mesi dal lavoro con privazione della retribuzione.

A quel punto, però, scatta la denuncia per mobbing. La Procura da subito aveva fatto richiesta d’archiviazione per ben due volte e  il caso lo avocò all’epoca il procuratore Emanuele Crescenti in persona per la delicatezza dei fatti.

Nel dettaglio la sentenza ritiene che: «ritenuto che i fatti descritti e ricostruiti appaiono privi di rilevanza penale – scrive il gip De Marco -; che nessuna violazione di legge rilevante ai sensi dell’art. 323 c.p. (è l’abuso d’ufficio, n.d.r.) è ravvisabile nelle condotte contestate all’indagata o in quelle ricostruite; che la stessa vicenda del 5/7/2016 è priva di rilevanza penale dal momento che appare del tutto legittimo che una pattuglia della polizia municipale, per di più regolarmente in servizio, annoti la presenza di un funzionario della medesima polizia municipale che, dichiaratosi in permesso studio, svolga attività apparentemente incompatibili con il detto permesso; che, neppure, appaiono ravvisabili ipotesi di atti persecutori, non emergendo condotte in tal senso orientate, né, tanto meno, essendo queste riscontrate, non potendo le stesse essere meramente individuate nelle modalità organizzative del servizio». Quindi la conclusione: «pertanto deve essere accolta la richiesta di archiviazione».

Al comando, però, le tensioni sono di casa. Nel tempo sempre più agenti hanno chiesto il trasferimento ad altre mansioni abbandonando la divisa. A colmare la carenza di personale sono arrivati recentemente cinque nuovi agenti assunti a tempo indeterminato dopo avere vinto un concorso. 

 

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Faccilodda
Faccilodda
2 anni fa

E ti pareva

Giuseppe
Giuseppe
2 anni fa

Ahahahahahahaha

Faccilodda
Faccilodda
2 anni fa

Ma poi com’è finta con la proposta del consigliere comunale di abbassare il prezzo della benzina per i milazzesi? Si può fare? Ci può dare aggiornamenti? La benzina costa sempre di più e lui non può intervenire? Chiedo qui vista la stessa corrente d’appartenenza della comandante Puleo. In attesa grz

Via
Via
2 anni fa
Reply to  Faccilodda

Dovrebbero regalarcela visti i rischi e i problemi che abbiamo, invece la paghiamo più che nel resto d’Italia.

Apriteviatenenteminniti2
Apriteviatenenteminniti2
2 anni fa

Comunque cara redazione… quando scrivete questi comunicati stampa, travestiti da articoli di cronaca, dovete sempre indicare anche i nomi degli avvocati che hanno seguito il procedimento come dite voi… “con delicatezza”. La nostra categoria apprezza molto quando viene citata sulla stampa.

Giuseppe
Giuseppe
2 anni fa

Perché lei pensa che con o senza avvocati sarebbe cambiato l’esito dell’inchiesta?? Caro avvocato mi meraviglio di lei