Stefano Scibilia, poliziotto per mestiere e ciclista per passione, domani,  lunedì 13 giugno, partirà con la sua bici alla volta di Padova per dare testimonianza delle difficoltà vissute, qualche anni addietro, a causa di una grave malattia che per fortuna sembra aver superato. Nella città di Sant’Antonio, Scibilia  dovrà sottoporsi ad alcuni controlli

Il viaggio del cinquantenne di Pace del Mela sarà documentato sulla pagina Facebook “Un viaggio per la vita”. Saranno otto le tappe programmate prima dell’arrivo nella a città del Santo dove ad attenderlo ci saranno  il sindaco, il prefetto, il questore, un’intera comunità. 
Il via lunedì con 185Km da percorrere sino a Falerna marina. Martedì la seconda tappa sino a Rocca Imperiale (altri 173 Km). La terza tappa porterà Scibilia in Puglia, ad Altamura e poi, in una tappa di pochi chilometri, anche per recuperare risorse fisiche, a Barletta. Venerdì ripartenza impegnativa dalla cittadina della disfida sino a Pescara (ben 242 Km), quindi altre due tappe che lo porteranno prima a Senigallia e poi a Comacchio ed infine, dopo una settimana di pedalate, lunedì 20 giugno il previsto arrivo a Padova.
Il sindaco Pippo Midili e l’assessore allo sport, Antonio Nicosia hanno ricevuto Scibilia a palazzo dell’Aquila, «Ho sentito di, cuore porgere il saluto delle istituzioni locali a Stefano – ha detto l’assessore Nicosia –;  un piccolo segnale nei confronti di un concittadino, di uno sportivo che  sta portando avanti con coraggio e amore un messaggio nei confronti dello sport che ama e la propria famiglia. E mai come in questo caso  lo sport, il desiderio di poterlo praticare, è stata la migliore medicina».

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