E’ in programma per sabato 11 giugno, alle 18.30, a Palazzo D’Amico il libro “Sulla Musica” di Giuseppe Costa. «Sulla Musica – spiega Giuseppe Costa – è una teoria della intelligibilità musicale con la quale ipotizzo che i processi di pensiero musicale sono attivati per via di un percorso diverso da procedimenti razionali direttamente connessi ad una modalità strutturata del discorso. I processi di pensiero musicale sono forme di pensiero non sequenziale il cui pensiero è relativo alla capacità dell’intendere secondo un’attività autonoma da regole logico formali.  La teoria è stata apprezzata in ambito accademico nel 2018 – nella veste di analisi musicale – con “Battere il tempo o dirigere?”; l’intervento fa parte degli atti di un recente convegno internazionale sull’analisi della performance tenuto presso il conservatorio di Messina e pubblicato dalla prestigiosa Lim. Già presentato a BookCity Milano nella forma di concerto conferenza, il testo è alla sua terza presentazione nella città in cui vive l’autore. L’evento è condotto dall’autore del testo nella forma di dibattito insieme a Salvatore Cartesio (Medico), Benedetto Genovesi (Psichiatra), Andrea Italiano (Critico d’arte) e con i saluti del deputato regionale Pino Galluzzo, dell’assessore comunale Francesco Alesci e del consigliere Fabiana Bambaci. Si discuterà di esperienza musicale, di fenomenologia musicale, di pianoforte, di estetica, di facoltà musicali ed in generale dei processi di sviluppo del pensiero musicale secondo un approccio innovativo frutto di una ricerca che unisce aspetti musicali, ad elementi di psicologici, neurologia, filosofia della musica. L’obiettivo del testo è soffermarsi col pensiero per affermare una natura umana e pratica della musica. Il testo non è un manuale, è scritto per tutti – appassionati e professionisti della musica – con un linguaggio facile e “intuitivo” Temi: Musica, fenomenologia della musica, didattica della musica, improvvisazione, pianoforte, estetica, intelligibilità»

Giuseppe Costa è un artista riconosciuto dagli editori di Spotify ed è presente nelle loro celebri playlist seguite da tantissimi fan. Nel 2019 pubblica “Sulla Musica” e l’anno successivo “Battere il tempo o dirigere?” un’applicazione della teoria intelligibile sulla Sonatina di Ravel come analisi della performance. Quest’ultima pubblicazione fa parte, anche, di un ciclo più ampio di relazioni pubblicate dalla prestigiosa Lim, prodotte per un convegno sull’analisi della performance. Nello stesso anno suona per la Filarmonica Laudamo di Messina, ottenendo grande successo di pubblico e critica (www.giuseppecostapiano.com)