Duecento positivi in più a Milazzo. Da domani niente più green pass. Ecco cosa cambia 31 Marzo 2022 Cronaca 22 Commenti Impennata di positivi al Covid a Milazzo. Oltre duecento persone in più contagiate rispetto alla scorsa settimana e il dato riportato oggi dalla piattaforma dell’Usca è di ben 867 milazzesi affetti dal virus. Anche nella Città del Capo dunque si registra un aumento così come sta avvenendo in quasi tutte le città siciliane. E sono tornate le file sull’asse viario per raggiungere la zona dove l’Asp effettua i tamponi molecolari. Una situazione che dunque desta preoccupazione e che induce a non abbassare la guardia, nonostante oggi sia l’ultimo giorno, dopo oltre due anni, dello stato di emergenza proclamato dal governo Conte il 31 gennaio 2020 per la pandemia. Da domani infatti entreranno in vigore le nuove norme, che prevedono il venir meno dell’obbligo di green pass in vari luoghi, tra cui negozi, uffici pubblici, bus e metro, dove continuerà però ad essere obbligatoria la mascherina. Vista la situazione di Milazzo sarebbe opportuno a questo punto continuare a mantenerla anche all’esterno per una maggiore precauzione. Da domani, infatti, si applicano le nuove regole per il contenimento del Covid 19. In molti luoghi si potrà entrare senza green pass, in altri servirà solo quello base. Non cambiano le regole per l’isolamento di chi è positivo: 7 giorni se si è vaccinati, 10 se non si è immunizzati o se l’ultima dose è stata fatta da più di 120 giorni. Cambia invece la quarantena per chi ha avuto contatti stretti con contagiati: l’autosorveglianza, «con l’obbligo di indossare Ffp2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto» vale per chi è vaccinato e per chi non lo è. Gli operatori sanitari devono eseguire un test antigenico o molecolare per 5 giorni dall’ultimo contatto con un positivo. Dal 1° al 30 aprile il green pass rafforzato — che si ottiene se si è vaccinati con tre dosi, con due dosi da meno di 120 giorni, oppure se si è guariti — sarà obbligatorio per: piscine, centri natatori, palestre, sport di squadra e di contatto, centri benessere (anche all’interno di strutture ricettive) al chiuso, spogliatoi e docce, convegni e congressi, centri culturali, centri sociali e ricreativi al chiuso, feste, comprese quelle dopo le cerimonie, sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò, sale da ballo e discoteche, cinema, teatri, palazzetti dello sport,strutture sanitarie Dal 1° maggio non servirà più la certificazione verde. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.829 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT