Alberto Firenze

Dopo l’arrivo a Milazzo di 10.500 dosi di Novavax, sono partite le somministrazioni del nuovo vaccino in città e in provincia. L’ufficio emergenza covid di Messina, guidato dal commissario Alberto Firenze, ha distribuito i lotti nei diversi centri vaccinali per garantire la massima capillarità sul territorio. 

«È un vaccino nuovo rispetto ai precedenti – spiega Firenze – perché usa un metodo diverso sia da quelli a mRNA (Pfizer e Moderna) sia da quelli a vettore virale (Astrazeneca e Johnson&Johnson). È composto da “frammenti proteici” del virus ed è in grado di indurre la risposta del sistema immunitario dell’organismo, usando una versione prodotta in laboratorio della proteina Spike di SARS-CoV-2 combinata con nanoparticelle, che di fatto sono simili al coronavirus ma non sono capaci di replicarsi».

Il Novavax prevede due somministrazioni a distanza di 21 giorni ed è riservato a tutte le persone con più di 18 anni d’età. Nel frattempo, sempre a partire dal primo marzo, è possibile accedere alla quarta dose ma esclusivamente per i soggetti fragili e immunocompromessi.

Intanto, in linea col trend nazionale, continua il calo di positivi a Milazzo. Gli ultimi dati parlano di altri cinquanta in meno rispetto a prima e quindi il dato riportato dalla piattaforma dell’Usca è di 398 persone ancora contagiate dal virus. Continua a crescere il numero dei guariti, anche se si registrano ancora dei contagi.