Abbandono di rifiuti in via FeliciataMilazzo, fototrappole riprendono gli “zozzoni” di Natale. Elevati cento verbali per lo smaltimento di rifiuti “irresponsabile” 28 Dicembre 2021 Cronaca 10 Commenti Prosegue la linea dura dell’Amministrazione comunale nei confronti degli “zozzoni”. Che evidentemente hanno ritenuto di non fermarsi neppure nel periodo natalizio. Gli uffici hanno iniziato l’esame di filmati delle telecamere posizionate in alcune aree del territorio comunale e puntualmente sono venuti fuori cittadini che hanno ritenuto opportuno liberarsi della spazzatura nei giorni scorsi. Il report è giunto dalla fototrappola installata in via Felicusa, una zona periferica della Piana, ritenuta evidentemente idonea per ricavarne una discarica abusiva. Ben sei persone sono state “beccate” nello smaltimento irregolare dei rifiuti e adesso saranno sanzionate, si vedranno addebitati i costi di rimozione dei rifiuti e rischiano conseguenze anche di natura penale. «Atteggiamenti irresponsabili – afferma il sindaco Pippo Midili, che ha anche la delega all’Ambiente –. Abbiamo individuato già sei persone dall’esame dei primi video, uno dei quali, la notte di Natale, alle 3, ha addirittura depositato in quel punto di via Felicusa ben 17 sacchetti di rifiuti! Una vergogna. Ma, come detto ormai da tempo non accettiamo più che ci sia chi tratta la città come una discarica personale. Abbiamo montato telecamere in vari punti e sono certo che presto usciranno fuori altri … campioni milazzesi di lancio del rifiuto. E non solo in via Feliciata». Il sindaco conferma che dall’attivazione delle telecamere sul territorio comunale sono state quasi cento le sanzioni elevate ai trasgressori. «Abbiamo fatto diversi avvisi preventivi invitando alla collaborazione, ma evidentemente c’è una parte di cittadini che non intende rassegnarsi – conclude Midili –. Abbiamo il dovere di essere inflessibili nella consapevolezza che la maggioranza dei cittadini effettua la differenziata. Pertanto, sia con le fototrappole, sia con controlli mirati, andremo sino in fondo per scovare chi si rende responsabile del deposito dei sacchetti dell’immondizia a qualsiasi orario della giornata creando delle discariche che automaticamente diventano costi aggiuntivi per tutti. Incivili che vanno bloccati per non mortificare l’immagine di una intera città». DIETRO LE QUINTE. Ad aprile, con l’insediamento della Caruter, esplose la polemica relativa all’esubero di personale e una quindicina di operai furono messi alla porta poichè ritenuti superflui. In realtà, a scaglioni, poco tempo dopo gli stessi sono stati reintegrati poichè per espletare i servizi previsti nel capitolato i 71 operai preventivati non bastavano. Le nuove assunzioni, però, hanno portato a contratti meno onerosi per l’azienda. All’epoca si ironizzò sulle assunzioni facili effettuate delle precedenti ditte con la benedizione della vecchia amministrazione. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.190 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT