San Filippo del Mela, trattamento rifiuto organico: Tar boccia ricorso di A2A 27 Ottobre 2021 Ambiente 9 Commenti Peppe Maimone (FOTO OGGI MILAZZO) Il Tar di Palermo ha respinto la domanda di sospensiva richiesta della società A2A Energiefuture Spa. La società chiedeva l’annullamento del Decreto Assessoriale con cui è stata bocciata la procedura di Valutazione di Impatto Ambientale nell’ambito della realizzazione di un nuovo impianto di trattamento e recupero della frazione organica dei rifiuti (FORSU) all’interno della centrale di Archi. Il ricorso è stato depositato anche nei confronti di padre Giuseppe Trifirò e Peppe Maimone, Presidente dell’Associazione ADASC, che hanno deciso di costituirsi in giudizio rappresentati e difesi dall’Avvocato Vera Giorgianni. «Ci riteniamo soddisfatti della decisione del Tribunale Amministrativo – si legge in una nota dell’Adasc – che ha giustamente ritenuto non fondata la richiesta di sospensiva avanzata dalla A2A. Il TAR ha infatti ritenuto sufficientemente motivate le doglianze delle costituite parti resistenti, affermando altresì che il ricorso presentato dalla società, non appare sorretto da sufficienti profili di fondatezza tali da farne ipotizzare un esito favorevole nel merito». L’impianto di Archi non rientra tra quelli previsti nel Piano d’ambito della Srr Messina Area Metropolitana, uno strumento di esclusiva pianificazione che ha lo scopo di stabilire la strategia di regolamentazione in funzione del fabbisogno impiantistico necessario. A2A nel progetto presentato non ha attestato la titolarità dei rifiuti, elemento necessario per ottenere l’autorizzazione; la mancata dimostrazione della titolarità dei rifiuti può scaturire un rischio di sovradimensionamento impiantistico e di violazione dei principi in termini di prossimità e autosufficienza. «Siamo convinti che è necessario individuare una strategia corretta per la gestione dei rifiuti, prevedendo impianti ecocompatibili in aree idonee senza arrecare danno all’ambiente ed alla salute pubblica.», conclude la nota dell’Adasc. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.723 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT