Il Museo del Mare di MilazzoHorcynus Orca e Isole Eolie, weekend di eventi culturali al Museo del Mare di Milazzo 22 Ottobre 2021 Cultura e societa' 1 Commenta Fine settimana di eventi al Museo del Mare di Milazzo. Oggi, venerdì 22 ottobre, all’interno della cittadella fortificata è in programma uno straordinario evento culturale organizzato dall’associazione culturale “Città Invisibili“, in collaborazione con il MuMa e col patrocinio del Comune di Milazzo. “L’ottava isola” delle Eolie, Milazzo, ospiterà Maria Clara Martinelli, archeologa del Parco Archeologico delle isole Eolie e del Museo Luigi Bernabo’ Brea, che guiderà il pubblico attraverso il suo ultimo libro, ” Isole Vicine”, nella storia delle “comunità umane nella preistoria mediterranea”. Dialogheranno con l’autrice Annunziata Ollà, archeologa della Soprintendenza Beni Culturali e Ambientali di Messina e Massimo Raffa, insigne grecista e docente di greco e latino al Liceo Classico G.B. Impallomeni di Milazzo. Sabato 23 ottobre, alle 17, sarà ospite del MuMa il corso di studi in Dams dell’Università di Messina con “Cinque stanze per Stefano D’Arrigo”, una performance tra testo e danza realizzata nell’ambito delle attività laboratoriali del corso e ispirata al celebre romanzo “Horcynus Orca”, capolavoro del Novecento letterario. A seguire, Katia Trifirò, docente di Discipline dello Spettacolo, dialogherà con Dario Tomasello, coordinatore del corso di laurea e autore della drammaturgia, e con le studentesse del Dams protagoniste della performance: Mariarita Andronaco, Federica Giglia, Aurora Grasso, Giada Minissale e Giulia Tringali. “Cinque stanze per Stefano D’Arrigo” è stato allestito per la prima volta al Parco Horcynus Orca di Messina, nel settembre scorso, in occasione della Notte europea dei Ricercatori, alla quale ha preso parte anche il MuMa di Milazzo, nell’ambito dell’evento “Sea in Shell” organizzato dall’Università di Messina. Al centro della performance c’è il tema del mare, evocato attraverso l’adattamento dell’opera del grande autore messinese Stefano D’Arrigo e il repertorio suggestivo di miti e visioni che anima la sua narrazione. Si parte da un dialogo tra lo scrittore e la moglie Jutta e si procede, a passo di danza, lungo un intreccio del quale D’Arrigo stesso si fa protagonista, entrando nella storia insieme ai suoi personaggi. Lo ritroviamo, così, ora tentato dal commercio seducente di Jacoma, ora sconvolto dal monologo dolente di Ciccina Circé e infine preso nel vortice della lamentazione efficace dei versi di Bartolo Cattafi, il grande poeta originario di Barcellona Pozzo di Gotto del quale, nel 2022, ricorre il centenario della nascita. Anche questo evento è stato organizzato con il patrocio del Comune di Milazzo, ad aprire gli eventi sarà, infatti, l’assessore Alesci. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 1.512 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT