L'ingresso di GigliopoliMilazzo, ombre sul futuro di Gigliopoli: «Illegittimo il partneriato tra la Fondazione Lucifero e Il Giglio» 30 Settembre 2021 Cronaca 17 Commenti Il rapporto che da un decennio lega la Fondazione Lucifero all’associazione Il Giglio che gestisce “Gigliopoli, la città dei bambini” sarebbe illegittimo in quanto «non risultano formalizzati a mezzo di gare ad evidenza pubblica, come richiederebbe la natura dell’ente, ma tramite contrattazione privata». A sostenerlo un parere legale rilasciato dall’avvocato Giovanni Arena di Messina su incarico del presidente dimissionario Vincenzo Ciraolo. L’argomento era stato oggetto di discussione all’interno del cda in cui alcuni esponenti chiedevano la massima trasparenza sugli atti e sui procedimenti così, l’allora presidente, ha scelto un legale a cui chiedere di studiare a fondo la questione. Il rapporto di partneriato tra l’Ipab e il sodalizio presieduto da Enzo Scaffidi prevede il pagamento di 108 mila euro l’anno (oltre utenze) per i molteplici servizi svolti (a cominciare dalla colonia estiva, orto biologico, fattoria didattica, casa famiglia) ma anche la concessione in comodato d’uso dei locali e delle aree circostanti. IL CDA. In una nota Franco Scicolone, Delfina Guidaldi e Gino Puglisi ribadiscono «che l’operato del Consiglio di Amministrazione è ispirato al pieno rispetto del principio di legalità e che nessuno dei suoi componenti tutela interessi particolari» e che con questo spirito hanno «deciso di rendere pubblico il parere dello Studio Legale Arena di Messina, al quale è stato chiesto di esprimere una valutazione sulla correttezza, sotto il profilo amministrativo, del rapporto di partenariato tra la Fondazione e l’Associazione “Il Giglio”». I consiglieri sottolineano che «promotore della richiesta di parere è stato, con la piena adesione di tutti i membri del Cda, l’ex presidente Ciraolo il quale, in ragione della sua professione e della ovvia rete di relazioni intrattenute con i colleghi, ha anche individuato nell’avvocato Arena il professionista da incaricare, al quale va il nostro profondo ringraziamento per essersi reso disponibile a prestare la propria opera pro bono. È ovvio che le valutazioni giuridico amministrative emerse, saranno oggetto di ulteriori valutazioni, tanto da parte dell’organo di indirizzo dell’IPpab, quanto da quello gestionale». IL PARERE. Ma cosa scrive l’avvocato Arena? Dopo avere sviscerato i rapporti di parteneriato in essere tra la Fondazione e Il Giglio (l’incontro avviene nel 2008) sottolinea che «data la natura di ente pubblico della fondazione si ritiene che i rapporti con l’associazione il Giglio non siano stati adeguatamente formalizzati e che, per tale ragione, vadano rinnovati – quanto meno a far data dalla prossima scadenza – nella forma della gara ad evidenza pubblica». Secondo la documentazione esaminata dall’avvocato Giovanni Arena, relatore del parere, risulta che l’associazione Il Giglio «non pare vantare – o almeno non risulta indicato negli atti di cui si dispone – il requisito richiesto dall’articolo 3 dello Statuto della Fondazione, vale a dire “strutture associative regolarmente abilitate all’esercizio di attività assistenziali”». Inoltre «non risultano dettagliati i ciriteri o i parametri – necessariamente oggettivi….utilizzati per la quantificazione della erogazione di capitale riconosciuta, ogni anno, all’associazione Il Giglio» (108 mila euro nel 2019; 48 mila nel 2020 a causa del covid che ha bloccato le attività). La giustificazione di tale rapporto potrebbe inserirsi nel «perimetro» delle attività senza scopo di lucro ma il legale messinese spazza via anche questa ipotesi: «diffusamente quando si fa riferimento all’associazione, si usa la definizione semantica di “cofinanziatrice” o “partner». In conclusione il parere «ritiene sia preferibile, almeno a far data dalla prossima scadenza negoziale, formalizzare adeguatamente – con gli altri strumenti imposti dalla legge – i rapporti con l’associazione Il Giglio, soprattutto al fine di garantire e documentare la sussistenza dei requisiti di trasparenza in ordine agli scopi perseguiti dalla fondazione, chiarendo i connotati programmatici, finanziari e di collaborazione». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.294 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT