Il sindaco di Milazzo Pippo Midili scriverà alla regione per sollecitare l’azzeramento del consiglio di amministrazione della Fondazione Lucifero. Ieri si sono dimessi due componenti, il presidente Vincenzo Ciraolo e Francesco Iannucci. Rimangono in carica tre consiglieri che potrebbero continuare a deliberare in attesa che la Curia e la Corte d’Appello di Messina designino i sostituiti. Ma da palazzo dell’Aquila si punta a resettare e far nominare in prima battuta un commissario.

«Con profonda inquietudine accolgo la notizia delle doppie dimissioni dal Cda della Fondazione Lucifero dell’avvocato Ciraolo e del dottor Iannucci. Per l’ennesima volta, nel giro di poco tempo , assistiamo ad un impasse che merita di essere chiarita per evitare retro pensieri pericolosi su una Fondazione così importante come la Lucifero. Alla luce di quanto si sta verificando, nelle prossime ore scriverò direttamente alla Regione per chiedere se a Palermo ritengano, come questa amministrazione ritiene, che sia necessario resettare tutto.  Appare necessario  dare della Fondazione Lucifero un’immagine di trasparenza  e correttezza che in questo momento è oscurata da fatti che mettono in forte dubbio quella lucidità di giudizio e distacco necessario in chi ricopre ruoli nel Cda e che dovrebbe guardare sempre per prima cosa agli interessi di quei bambini e di quel mondo a cui la Fondazione deve prioritariamente rivolgersi. L’invito è ad una seria riflessione che porti a decisioni anche forti ma necessarie».

 

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Laveritá
3 anni fa

Il problema nn é solo il CDA ma anche alcuni dipendenti di lunga lunghissima data…che comandano più del cda, e il sindachello lo sa bene

Milazzese Vero
Milazzese Vero
3 anni fa

A casa dovete andare!

Lol
Lol
3 anni fa

Salvate il soldato Franco

Milazzese disilluso
Milazzese disilluso
3 anni fa
Reply to  Lol

il soldato Franco messo in campo dalla vecchia sinistra dei gulag…..siamo persi con questa gente…goditi la pensione e fai lavorare chi è più capace.

Peppe
Peppe
3 anni fa

Ne avessi un briciolo dell’onestà e della correttezza del soldato Franco che ignorante per come sei confondi con il piu vicino a te generale. Talebano milazzoto e servo dei forti. Ti fici vinciri u ricorsu ppa mmunnizza chi u to patruni ti fici peddiri. Per finire era democristiano come te chi gulag niente a che spartire. Ignorante pericoloso.

VENDETTA DI FORMICA
VENDETTA DI FORMICA
3 anni fa
Reply to  Peppe

IL SOLDATO FRANCO RELAZIONA AL SUO GENERALE FORMICA INVECE DEL SINDACO ATTUALE
MA DI CHI E’ RAPPRESENTANTE DI FORMICA O DI MIDILI?

Peppe
Peppe
3 anni fa

Non lo conosci e nulla sai dei non rapporti tra i due..certo non SERVE Formica figurati se può essere il ventriloquo di Midili.

VENDETTA DI FORMICA
VENDETTA DI FORMICA
3 anni fa
Reply to  Peppe

Peppe ma sei Scicolone travestito? Lo sanno tutti a Milazzo che è molto vicino a Formica.

Antonino
Antonino
3 anni fa

sono più i componenti del cons. d’ amm.ne che i dipendenti, dopo le dimissioni penso che sarebbe giusto restituire alla fondazione i compensi percepiti in tutti questi anni

Last edited 3 anni fa by Antonino
Normal
Normal
3 anni fa

Non vi erano dubbi…azzeramento così piazza qualche altro trombato ! Vedi quello che becca 15 mila euro l’anno! Cosa sta facendo?! Si sa qualcosa del suo operato?! Questo è il male della politica e questo sindaco sembra proprio un maestro in questo, basterebbe vedere gli incarichi a chi vanno…
Che poi un sindaco con quel 730, solo in italia può esistere…