Proteste sindacali alla Raffineria di Milazzo (FOTO ARCHIVIO OGGI MILAZZO)Uil Messina su disservizi alla Raffineria di Milazzo: «Risposte chiare anche ai lavoratori» 27 Agosto 2021 Cronaca 10 Commenti “I preoccupanti eventi caratterizzati dalle emissioni nell’atmosfera di fumi anomali avvenuti nella Raffineria di Milazzo il 7 e il 24 agosto rappresentano motivo di seria preoccupazione sia per la sicurezza dei lavoratori del sito industriale che per la tranquillità dei cittadini dei comuni della Valle del Mela». Anche Ivan Tripodi, segretario generale Uil Messina, Carlo Caruso, segretario generale Uiltec (chimici), Salvatore Napoli, segretario organizzativo Feneal-Uil (edili) e Pasqualino Rizzo, segretario generale Uilm (metalmeccanici) prendono posizione sui disservizi avvenuti alla Ram. Stamattina è prevista una riunione in Prefettura con i vertici dell’azienda petrolifera e il sindaco di Milazzo per chiarire meglio cosa sia successo. Esclusi i sindacati. «Abbiamo sempre affermato – scrivono – che il binomio composto da lavoro ed ambiente, visto come piena occupazione in un quadro di rigoroso rispetto delle norme in materia ambientale, é inscindibile e non è negoziabile. Pertanto, alla luce di quanto avvenuto nei giorni scorsi, è indispensabile che i vertici della Raffineria di Milazzo diano risposte chiare e comunichino alla collettività, alle Istituzioni e al Sindacato i termini della questione che ha caratterizzato i due recentissimi episodi. A nostro avviso il silenzio non aiuta: è controproducente e rischia di alimentare ulteriore preoccupazione. In tal senso, al fine di approfondire le tematiche in questione, abbiamo chiesto ufficialmente un urgente incontro al Direttore generale della Raffineria di Milazzo poichè il confronto, in un quadro di assoluta chiarezza ed indispensabile trasparenza, è doveroso ed imprescindibile per la serenità dei lavoratori e dell’opinione pubblica». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 2.331 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT