GIOIOSA MAREA. Continua l’attività del personale della Capitaneria di porto di Milazzo per contrastare abusi sul demanio marittimo. I militari, di concerto con l’amministrazione comunale di Gioiosa Marea, nell’ambito dell’operazione ‘Mare sicuro’ pianificata su scala nazionale dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto e coordinata a livello locale dalla Direzione Marittima della Sicilia Orientale, hanno posto sotto sequestro diverse attrezzature balneari volutamente lasciate durante la notte sulle spiagge libere.

L’attività di polizia marittima condotta dalla Guardia Costiera ha permesso quindi di restituire alla collettività tratti di arenile abusivamente occupati da alcuni soggetti con l’intento di assicurarsi un comodo spazio in prossimità della battigia.

Il personale ha accertato, che il materiale rinvenuto era stato posizionato sull’arenile e lasciato durante le ore notturne e per garantire una sorta di prenotazione del tratto di spiaggia libera, violando così le norme che disciplinano il corretto utilizzo del demanio marittimo.

Sono stati rimossi e sequestrati 60 ombrelloni e 90 tra lettini, sedie da spiaggia e attrezzatura balneare di vario genere.

Procedendo alla rimozione delle attrezzature balneari che occupavano permanentemente il tratto di litorale, l’area interessata è stata restituita alla pubblica e libera fruizione dei bagnanti.

 

 

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Nino
Nino
3 anni fa

Si tutto perfetto.
Ma si può pagare una forza pubblica x sequestrare degli ombrelloni, instaurando quindi un procedimento contro ignoti, che non porta a nulla, a causa del quale bisogna custodire gli ombrelloni da qualche parte (ovviamente pagando) in attesa che venga disposta la.loro distruzione (altra perdita di tempo e di soldi pubblici)

Non sarebbe stato sufficiente che il comune, trovandoli

Onnep
Onnep
3 anni fa

La peggiore generazione che la nostra provincia ha conosciuto ci regala questa ultima bella abitudine prima di morire. Speriamo nella livella anticipata non se ne può più.