Sono state installate queste mattina nella riviera di Ponente le passerelle per agevolare l’accesso in spiaggia dei disabili e degli anziani, fornite dalla famiglia Calcagno, proprietaria del “Parco Corolla”. Sono stati gli operai del Comune a sistemare i vari moduli, per un totale di 130 metri, nelle cinque zone maggiormente frequentate dai bagnanti. Le aree sono: via del Marinaio (vicino al lido Open Sea), via Tukory (ex Cupole), “Gobba del Cammello”, via Aria e via Orgaz.

«Il Parco Corolla – dice Salvatore Calcagno – ha sempre avuto nel suo dna un atteggiamento etico nel portare avanti la propria attività. Atteggiamento che si è manifestato all’esterno quando quando abbiamo avuto l’opportunità di collaborare con il Comune per sostenere delle iniziative sociali come questa. Agevolare chi ha difficoltà motorie o le mamme con i passeggini ad usufruire delle nostre splendide spiagge tramite le passerelle ci riempie di gioia e dona a Milazzo un’immagine di città sempre più moderna e solidale».

“Portiamo a compimento un impegno assunto nei mesi scorsi – afferma l’assessore allo sviluppo economico Maurizio Capone – e oltre a ringraziare la famiglia Calcagno, sempre sensibile a supportare queste iniziative, rivolgo un plauso anche ai miei colleghi di Forza Italia, Alessandro Oliva, Santino Saraò e Giuseppe Stagno per il contributo offerto. La collocazione delle passerelle è avvenuta tenendo conto anche delle istanze ricevute dai cittadini. Nell’auspicare che il prossimo anno possano essere implementate, mi auguro che queste siano “tutelate” dai cittadini evitando danneggiamenti o peggio azioni furtive, visto che si tratta di opere all’esclusivo servizio della collettività e soprattutto dei più deboli”.   

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Camula
Camula
3 anni fa

Signor Sindaco

A quando una passerella appena prima della Tonnara?siamo in centinaia al mattino e p0meriggio,molti di media eta’ e non mancano certo gli anziani. Accettiamo tutto:plastica,legno e quant’altro purché ci sia. Le nostre stanche membra ,le mamme con bambini si aspettano in tempi umani una soluzione.Grazie

Gianni
Gianni
3 anni fa

Domani anche io faccio delle passerelle di cartone, sicuramente più ecologiche, con la mia pubblicità e vediamo se none le fanno mettere.

Lorenzo
Lorenzo
3 anni fa

Con la scusa di favorire le persone più deboli, si fa pubblicità rea demaniale eludendo le autorizzazioni. E come quel ristorante che dava i pasti in beneficenza e poi lo scriveva su Facebook. Se veramente volete aiutare i più deboli fatelo in silenzio.

Cittadino disgustato
Cittadino disgustato
3 anni fa

L’imprenditore capone anziché farsi le foto perché non dona qualcosa anche lui anziché cercare solo voti

Francesco
Francesco
3 anni fa

Ma c’è qualcosa che ti va bene?

Lorenzo
Lorenzo
3 anni fa

Ma sono di una bruttura unica, di plastica scadente, potevano trovare una soluzione più ecologica.
Sono sicuro che questo commento non sarà pubblicato perché questa testata è asservita al corolla.