Antonella Cappadona rappresenta la Sicilia nella nuova presidenza nazionale della Consulta dei Giovani Cooperatori Agci. Laureata in Economia aziendale, consulente del lavoro, revisore di cooperative, già responsabile nazionale del Coordinamento Agci Giovani e attuale presidente del settore “Under 40” delle imprese cooperative aderenti ad Agci Sicilia, rappresenterà la Sicilia nel nuovo ufficio di presidenza a Roma dell’organismo consultivo di dialogo permanente e collaborativo della Presidenza Nazionale. «Occorre dare spazio all’imprenditorialità giovanile, sostenendo i processi di rinnovamento e facendo dell’associazione anche un laboratorio d’idee, ricerca e sviluppo» ha dichiarato il presidente Agci Giovanni Schiavone durante i lavori della Consulta dei Giovani Cooperatori

«È un momento molto delicato e importante quello che sta vivendo non solo il nostro Paese ma la comunità mondiale – dice Antonella Cappadona – Questa tremenda crisi, tragicamente causata dalla pandemia contro cui stiamo ancora combattendo, va arginata attraverso una complessa e risoluta opera di ricostruzione del tessuto produttivo, con obiettivi di rilancio economico che presuppongono la creazione di infrastrutture materiali e immateriali di livello adeguato, con impegno di risorse e risultati attesi che in Sicilia rivestono una sfida epocale e un’occasione irripetibile di riscatto. Soprattutto i giovani, protagonisti del futuro, devono organizzarsi, fare squadra, assumersi la responsabilità di mettere in gioco le loro idee e avere l’entusiasmo di sostenerle con forza – continua Antonella Cappadona-. È il momento in cui è possibile utilizzare le nostre risorse umane di eccellenza, fornire un motivo per restare a tutti i migliori diplomati e laureati che scappano via dalla Sicilia, in Italia e all’estero, per completare la propria formazione e soprattutto trovare la gratificazione di un lavoro adeguato alle proprie aspirazioni. La cooperazione è aggregazione, e fornisce il contesto ideale per costruire modelli virtuosi di sviluppo solidale, integrazione di competenze e trasferimento di saperi.

La Consulta dei Giovani Cooperatori Agci è un organismo strategico, in grado di attivare percorsi di confronto e innovazione, un contesto dove il turn-over generazionale si presta ad essere laboratorio d’innovazione non solo tecnologica ma anche di competenze gestionali. L’Italia è il Sud dell’Europa, come la Sicilia è la regione più al Sud dell’Italia. Per troppo tempo il Sud ha mortificato il patrimonio costituito dalle generazioni più giovani; l’approccio cooperativo, paritario e mutualistico, tra giovani che provengono da tutti i territori del Paese è lo strumento ideale per realizzare una crescita non differenziata, ma equa, coesa e condivisa”, conclude Antonella Cappadona. “Una crescita diversa e plurale, ma secondo quei principi di giustizia sociale e welfare che dovrebbero essere, non solo retoricamente, ma effettivamente garantiti a tutti i cittadini. Per costruire il futuro, i giovani devono governare il presente».