Due eventi di particolare importanza si terranno nelle giornate di sabato 26 e domenica 27 giugno nella chiesetta di S. Rocco a Milazzo: la presentazione di due tele che raffigurano il Beato Rosario Livatino e San Giuseppe Moscati.
Sarà l’associazione degli alunni del Liceo Classico G.B. Impallomeni a organizzare la cerimonia, l’ultima in ordine di tempo di un ciclo di iniziative che hanno rivisto all’opera gli ex alunni della scuola milazzese, e che si svolgerà in due tempi: sabato 26, con inizio alle 18.30, dopo il saluto del Sindaco della città di Milazzo, Pippo Midili, ci sarà la consegna della tela della Madonna della Lettera, protettrice della città di Messina e della Diocesi, da parte del presidente del Centro Interconfraternale Diocesano, Fortunato Marino, al dott. Santino Smedili, presidente dell’Associazione Provinciale Statistici della provincia di Messina e responsabile della Chiesa di S. Rocco.

Gli interventi di Carmelo D’Agostino, coordinatore dell’Associazione Alunni del Liceo G.B. Impallomeni, di Salvatore Italiano, storico della Chiesa, di Nino Catanzaro, Diacono, di Don Sandro Messina, Sacerdote, di Luigi Fabrizio Mancuso, Magistrato e Laura Romeo, Magistrato, Presidente ANM Distretto di Messina introdurranno la presentazione della tela del Giudice Rosario Livatino, vittima di un agguato mafioso e recentemente beatificato, dedicata dai figli alla memoria del padre, il Magistrato milazzese Stefano Messina.

La serata si concluderà con la consegna di una copia della tela a Laura Romeo, Presidente dell’ANM distretto di Messina.

Alle 11 di domenica 27 giugno si svolgerà la seconda parte dell’evento: sarà il sindaco della città di Milazzo a salutare gli invitati e a presentare il quadro Cristo Nella Tempesta, dall’originale di Rembrandt, realizzato dal pittore Salvo Castellese e donato alla chiesa per ricordare Giuseppe Tusa, morto nel crollo della torre VTS, Genova 7 maggio 2013.