Peppe Maimone con la statua di San Francesco di Paola

VIDEO. Un evento che ha voluto interpretare anche valori e sentimenti della tradizione religiosa e popolare della Comunità milazzese che ha sempre guardato al Santo di Paola con speciale devozione e spirito di affidamento.

Ieri, nei fondali dell’Area Marina Protetta Capo Milazzo, è stata posata la Statua di San Francesco da Paola, Patrono della Gente di Mare Italiana.

Una cerimonia molto partecipata, con diversi milazzesi che a bordo di piccole imbarcazioni private hanno seguito tutte le fasi che hanno preceduto la solenne immersione. Dalla preghiera del marinaio all’omaggio a tutte i Caduti in mare, alla benedizione della “Berrettella”. La statua, alta 1,74 cm è stata calata grazie alla collaborazione della ditta Impresa Mare srl, altamente specializzata in lavori subacquei.
«Sono davvero soddisfatto della buona riuscita dell’iniziativa, un grazie di cuore a chi ha collaborato, ai volontari di “Marevivo” – ha detto il presidente del consorzio di gestione dell’Area marina, Giovanni Mangano – alle numerose autorità ed ai cittadini che hanno presenziato nelle acque di Capo Milazzo. Mi auguro che il luogo dove è stata posizionata la statua possa rappresentare un luogo in cui si incontra il turismo ambientale con quello religioso e un momento di fede per i credenti che si immergono per scoprire i nostri meravigliosi fondali».

Giovanni Mangano durante la diretta di Oggi Milazzo

Alla cerimonia sono intervenuti il sindaco di Milazzo, Pippo Midili, il presidente del consiglio comunale Alessandro Oliva, il sottosegretario per l’Istruzione, Barbara Floridia, la deputata regionale Elvira Amata, il comandante della Capitaneria di porto, Massimiliano Mezzani, il segretario dell’Autorità di sistema, Domenico Latella, i vertici delle forze dell’ordine cittadine e la banda musicale che ha accompagnato con le tradizionali note intonate durante la festa di San Francesco tutti i momenti della cerimonia. Presenti anche il rettore superiore della Basilica reale pontificia di Napoli, padre Mario Savarese che, in mattinata aveva concelebrato con padre  Giuseppe Ceglia, rettore  del Santuario di San Francesco da Paola la solenne celebrazione eucaristica.

Stanco ma entusiasta Peppe Maimone, operatore di Marevivo in Amp Capo Milazzo che, assieme al presidente Giovanni Mangano e al cda ha organizzato l’evento. «Con questa iniziativa abbiamo voluto affidare simbolicamente al santo tutti gli operatori del mare e, in particolare, coloro che operano per la salvaguardia di questo nostro tesoro naturale, trionfo di biodiversità. Ricordiamo che il miracolo più importante di San Francesco di Paola è stato l’attraversamento dello Stretto sul suo mantello proprio per raggiungere Milazzo e, proprio, per questo oltre ad essere co-patrono del nostro comune è patrono della gente di mare».

 

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Milae
Milae
3 anni fa

La voglia di criticare non la si perde mai……sempre e sopratutto solo CRITICARE!!!!!!!

un devoto minimo di San Francesco
un devoto minimo di San Francesco
3 anni fa

Questa città è capace di gettare nell’ambiguo tutto. Ci si crede onnipotenti anche davanti ai toponimi, alla storia e persino alla logica. E poi una domanda semplice: perché con i soldi pubblici si deve comprare una statua religiosa?

comune cittadino
comune cittadino
3 anni fa

certo che il Santo accompagnato sempre dalle stesse persone non si puo’ vedere….

Sarantolana
Sarantolana
3 anni fa

Cioè un aria marina protetta per far pescare i pescatori…ma che è a chi paga di più….

UnMilazzese
UnMilazzese
3 anni fa

Speriamo Sant’Antonio li protegga anche da quell’oscenita e presa in giro di finta Area Marina Protetta alla milazzese che tutto è tranne una vera Area Marina Protetta