E’ ancora in fase di rodaggio la raccolta dei rifiuti a cura dal nuovo gestore Caruter. E i risultati si vedono. Sia in periferia che in centro si è registrata una situazione disastrosa. Secondo quanto comunicato dal comune sarebbero stati conferiti quasi 200 tonnellate di rifiuti, una quota che solitamente veniva raccolta nelle due giornate settimanali previste col vecchio calendario (quello nuovo ne prevede solo uno).

SCARSA COMUNICAZIONE. Una situazione che è legata, comunque, all’assenza di una comunicazione efficace del nuovo calendario e delle buone pratiche da seguire rispetto al passato. Specialmente i più anziani ancora utilizzano il calendario pianificato dall’ex gestore. L’App non è mai partita. Ai numeri di telefono dell’azienda spesso non risponde nessuno. 

Alla luce degli appelli lanciati dagli amministratori nei giorni scorsi, si sperava in diversi comportamenti da parte dei cittadini. Cosa che non è avvenuta col risultato che si sono registrati inevitabili disservizi nello stesso ritiro dell’immondizia visto che ovunque si sono venute a creare delle vere e proprie microdiscariche.
Assai critica la situazione nel quartiere di Fiumarella, ma anche nella via De Gasperi, via Risorgimento e persino nella centralissima via del Sole.

MIDILI CAMBIA IDEA: «C’E’ ANARCHIA». Il primo cittadino Pippo Midili, che dai banchi dell’opposizione accusava spesso l’ex amministrazione della cattiva gestione ma che oggi, dall’ufficio del sindaco, ha un’altra visione, parla addirittura di “anarchia” dei cittadini.  Si è detto  infuriato per quanto sta accadendo e deciso di operare dei correttivi immediati. Innanzitutto, in merito alla microdiscarica di Fiumarella – rimossa comunque dagli addetti della Caruter – ha fatto inviare una lettera allo Iacp di Messina per comunicare la collocazione (avvenuta già in tarda mattinata) presso quel complesso, di due “contenitori carrellati” per ogni singola palazzina per la raccolta di rifiuti differenziati e indifferenziati, assegnando allo stesso Istituto autonomo delle case popolari la responsabilità della buona tenuta degli stessi.

LE FOTOTRAPPOLE. “E’ veramente assurdo che dopo oltre cinque anni di avvio della raccolta differenziata non siano stati posizionati i bidoncini nella via Togliatti – ha detto il sindaco –: una situazione che ha contribuito a non far svolgere ai residenti la raccolta differenziata. A favorire quelle forme di anarchia che non possono essere più tollerate. E oggi la situazione è critica perché nonostante gli inviti molti cittadini continuano a non collaborare  evidentemente dimenticando che il decoro della città appartiene a tutti. Non possiamo permettere che alcune zone di Milazzo vengano trasformate in mini-discariche a cielo aperto da chi è ostinato nel non voler cambiare le proprie abitudini. Da settimane lanciamo appelli che evidentemente non vengono accolti. A questo punto occorrerà passare alle sanzioni per cercare di invertire la rotta. Presto procederemo alla installazione di “fototrappole” su tutto il territorio comunale e si andrà a verificare anche il rispetto della tipologia di conferimento nelle varie giornate. E a quel punto non ci saranno sconti per nessuno».

DIETRO LE QUINTE. Che fine hanno fatto i 16 operai in esubero che la Caruter si era rifiutata di accollarsi dalla vecchia gestione ritenendoli, evidentemente, superflui per il buon funzionamento del servizio? In realtà sono stati assorbiti ma esclusivamente per la pulizia delle spiagge: lavoreranno 3 ore al giorno (18 ore settimanali) fino al 31 agosto. Ad occuparsi della raccolta in città, sulla carta, sono 71 (con la vecchia gestione poco meno di novanta). Su strada, però, sarebbero una sessantina se si considera che i 4 capi servizio hanno il compito di supervisionare; poi ci sono gli operai in malattia (due unità prima con mansioni di ufficio, ad esempio, sono malati dal subentro della ditta di Brolo); i permessi legge 104. Molti mezzi sono mono-operatore (il conducente scende dal mezzo e riversa il contenuto dei bidoncini).

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Piero
Piero
3 anni fa

Mandate le bollette che le paghiamo tutte….VERGOGNATEVI SIETE GENTE SENZA SENSO

mario
mario
3 anni fa

buon pomeriggio certo che le persone siamo strani ieri quando il sindaco era un’altro la colpa che i rifiuti erano per strada era del sindaco e della giunta oggi che e diventato sindaco la colpa e dei cittadini che vengono apostrofati come anarchici penso che dall’alto della sua cultura non sa cosa significa essere anarchici aggravante che la delega di competenza e sua bravo bravissimo

Anna
Anna
3 anni fa
Reply to  mario

ma anche la tua di cultura non scherza, con quegli accenti random

mario
mario
3 anni fa
Reply to  Anna

sicuramente la mia cultura non è di altissimo livello ma il nostro sindaco non eccelle per coerenza dove sono i sacchetti e i cestini per la raccolta che la nuova ditta doveva consegnare mi sembra che anno un appalto di anni 7 sono tantissimi

Perepe' perepe'
Perepe' perepe'
3 anni fa

Invece di blaterare, il sindachello potrebbe prendere un esempio dal suo collega barcellonese, sia per la raccolta dei rifiuti, comprese isole ecologiche, nonché per la gestione dei centri vaccinali. A buon intenditor….amministratori non ci si inventa a chiacchiere!

franco
franco
3 anni fa

Carissimo signor sindaco non basta più sbraitare che è colpa degli altri ,non basta nemmeno fare dirette per giustificare le sue scelte .Era troppo facile stare all’opposizione ,ci faccia vedere con i fatti come si amministra adesso tocca a lei e alla sua squadra di esperti amministratori auguri

mario
mario
3 anni fa

Sindaco non sai contare?
1+1 quanto fa?
Se l’indifferenziata veniva conferita 2 volte a settimana e adesso solo 1 volta quanto fa la risposta?
A Natale gli addobbi natalizi, a Milazzo gli addobbi alle case in qualsiasi periodo e parla di anarchia.