Rifiuti a Fiumarella Milazzo, raccolta dei rifiuti in tilt: oltre 200 tonnellate di indifferenziata. Il sindaco Midili attacca i cittadini 4 Maggio 2021 Cronaca 25 Commenti E’ ancora in fase di rodaggio la raccolta dei rifiuti a cura dal nuovo gestore Caruter. E i risultati si vedono. Sia in periferia che in centro si è registrata una situazione disastrosa. Secondo quanto comunicato dal comune sarebbero stati conferiti quasi 200 tonnellate di rifiuti, una quota che solitamente veniva raccolta nelle due giornate settimanali previste col vecchio calendario (quello nuovo ne prevede solo uno). SCARSA COMUNICAZIONE. Una situazione che è legata, comunque, all’assenza di una comunicazione efficace del nuovo calendario e delle buone pratiche da seguire rispetto al passato. Specialmente i più anziani ancora utilizzano il calendario pianificato dall’ex gestore. L’App non è mai partita. Ai numeri di telefono dell’azienda spesso non risponde nessuno. Alla luce degli appelli lanciati dagli amministratori nei giorni scorsi, si sperava in diversi comportamenti da parte dei cittadini. Cosa che non è avvenuta col risultato che si sono registrati inevitabili disservizi nello stesso ritiro dell’immondizia visto che ovunque si sono venute a creare delle vere e proprie microdiscariche. Assai critica la situazione nel quartiere di Fiumarella, ma anche nella via De Gasperi, via Risorgimento e persino nella centralissima via del Sole. MIDILI CAMBIA IDEA: «C’E’ ANARCHIA». Il primo cittadino Pippo Midili, che dai banchi dell’opposizione accusava spesso l’ex amministrazione della cattiva gestione ma che oggi, dall’ufficio del sindaco, ha un’altra visione, parla addirittura di “anarchia” dei cittadini. Si è detto infuriato per quanto sta accadendo e deciso di operare dei correttivi immediati. Innanzitutto, in merito alla microdiscarica di Fiumarella – rimossa comunque dagli addetti della Caruter – ha fatto inviare una lettera allo Iacp di Messina per comunicare la collocazione (avvenuta già in tarda mattinata) presso quel complesso, di due “contenitori carrellati” per ogni singola palazzina per la raccolta di rifiuti differenziati e indifferenziati, assegnando allo stesso Istituto autonomo delle case popolari la responsabilità della buona tenuta degli stessi. LE FOTOTRAPPOLE. “E’ veramente assurdo che dopo oltre cinque anni di avvio della raccolta differenziata non siano stati posizionati i bidoncini nella via Togliatti – ha detto il sindaco –: una situazione che ha contribuito a non far svolgere ai residenti la raccolta differenziata. A favorire quelle forme di anarchia che non possono essere più tollerate. E oggi la situazione è critica perché nonostante gli inviti molti cittadini continuano a non collaborare evidentemente dimenticando che il decoro della città appartiene a tutti. Non possiamo permettere che alcune zone di Milazzo vengano trasformate in mini-discariche a cielo aperto da chi è ostinato nel non voler cambiare le proprie abitudini. Da settimane lanciamo appelli che evidentemente non vengono accolti. A questo punto occorrerà passare alle sanzioni per cercare di invertire la rotta. Presto procederemo alla installazione di “fototrappole” su tutto il territorio comunale e si andrà a verificare anche il rispetto della tipologia di conferimento nelle varie giornate. E a quel punto non ci saranno sconti per nessuno». DIETRO LE QUINTE. Che fine hanno fatto i 16 operai in esubero che la Caruter si era rifiutata di accollarsi dalla vecchia gestione ritenendoli, evidentemente, superflui per il buon funzionamento del servizio? In realtà sono stati assorbiti ma esclusivamente per la pulizia delle spiagge: lavoreranno 3 ore al giorno (18 ore settimanali) fino al 31 agosto. Ad occuparsi della raccolta in città, sulla carta, sono 71 (con la vecchia gestione poco meno di novanta). Su strada, però, sarebbero una sessantina se si considera che i 4 capi servizio hanno il compito di supervisionare; poi ci sono gli operai in malattia (due unità prima con mansioni di ufficio, ad esempio, sono malati dal subentro della ditta di Brolo); i permessi legge 104. Molti mezzi sono mono-operatore (il conducente scende dal mezzo e riversa il contenuto dei bidoncini). Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.126 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT