Il governo nazionale lancia la campagna per la vaccinazione nelle farmacie e da Milazzo rispondono tutti “si” in coro. Sono 121 le farmacie dislocate in provincia di Messina che hanno aderito alla somministrazione delle vaccinazioni, sette di loro si trovano nella città del Capo. Si tratta delle farmacie Castelli (Largo dei Mille); Vece Pietro (Piazza Caio Duilio); Vece Paolo, ex Caputo (Via Garibaldi, 187 Vaccarella); San Paolino (Via San Paolino); Antica Farmacia Alioto (Piano Baele);  San Giovanni (Via Orsa Maggiore) Manicastri (Via Risorgimento). 

Il servizio – ufficialmente – dovrebbe partire appena saranno ricevuti gli ultimi via libera (in Sicilia sono 796 quelle aderenti a Federfarma). Ma tra gli addetti ai lavori serpeggia un pizzico di scetticismo. Intanto bisogna capire in che luogo effettuare le vaccinazioni. Si deve trovare distante dai luoghi di vendita e la stragrande maggioranza delle farmacie italiane non ha materialmente gli spazi. Qualcuno ipotizza di realizzare piccoli hub esterni, ma poi subentra la burocrazia che deve rilasciare i permessi per il suolo pubblico (a pagamento o in maniera gratuita?), magari chiede il “progettino” in cui dettagliare punti di accesso, vie di fuga e altro. Se anche questo passaggio venisse superato si stima che ogni farmacia potrà eseguire da 15 a 20 immunizzazioni al giorno. Questo sempre se l’Azienda sanitaria competente riuscisse a passare le forniture necessarie al fabbisogno. In caso contrario anche di meno.

In ogni caso i farmacisti di Milazzo hanno responsabilmente risposto all’appello mettendosi a disposizione.