Operai dei rifiuti in protesta (FOTO OGGI MILAZZO)Caos nel servizio rifiuti, il comune di Milazzo rinvia l’ingresso della Caruter: 15 dipendenti in esubero 29 Marzo 2021 Ambiente 15 Commenti L’amministrazione comunale ha deciso di rinviare di quindici giorni l’ingresso della Caruter nella gestione del servizio rifiuti sul territorio di Milazzo. L’attività sarà garantita dall’attuale gestore, la Super Eco che avrebbe dovuto cedere il testimone il mercoledì 31 marzo. Si sta rivelando un problema più complesso di quello che si prevedeva l’esubero di quindici operai che l’amministrazione Midili aveva sottovalutato, liquidando il tutto come un problema delle due ditte che esulava dal committente (il comune) e giurando che il servizio – senza indugio – sarebbe partito nella data fissata. Lo scontro tra il sindaco Pippo Midili e il consigliere Damiano Maisano che aveva sollevato il problema in aula consiliare chiedendo l’intervento dell’amministrazione è stato oggetto di un acceso dibattito: «Lamentatevi con chi ha gestito il bando», era stata la sintesi di fronte ad un allibito Maisano. Stamattina si è tenuta un’assemblea dei lavoratori con i sindacati che sono entrati in stato di agitazione. Buona parte della Piana di Milazzo (Santa Marina, Bastione, Santo Pietro, Fiumarella, Grazia) è rimasta senza raccolta. Stessa cosa per le centralissime via vie Risorgimento, XX Settembre e zone limitrofe. «Era prevedibile che la difficile situazione occupazionale legata al cambio appalto del servizio rifiuti sfociasse in tensioni sociali non gestibili dalle sole organizzazioni sindacali – si legge in una nota dei sindacati – e che questa mattina ci risulta abbiano causato problemi alla regolarità della raccolta, per la quale chiediamo scusa alla cittadinanza. Per questo motivo da oltre un mese lanciamo allarmi nelle sedi istituzionali, richiamando al senso di responsabilità tutte le parti in causa di questa complessa vertenza». Così esordiscono Fp Cgil Fit Cisl UIltrasporti e Fiadel a pochi giorni dal cambio di gestione del servizio rifiuti. «Come organizzazioni sindacali abbiamo espresso da subito le nostre perplessità sul progetto e sul piano d’ambito richiedendo un approfondito confronto in merito che il comune non ha ritenuto opportuno affrontare – affondano – Al contempo, verificando la complessità della vertenza da circa un mese, di concerto con la ditta Caruter, si è cercata l’interlocuzione allargata a tutti i soggetti coinvolti per trovare possibili soluzioni che il sindacato ha anche messo sul tavolo». I sindacati sottolineano che non vi è ostilità nei confronti della giunta Midili. «Teniamo a sottolineare, anche per evitare spiacevoli e inutili contrapposizioni, che nessun attacco da queste OOSS è stato rivolto all’attuale amministrazione comunale in merito a presunte responsabilità della gestione passata – continua la nota stampa – ma al Comune ed il Sindaco nella attuale qualità di primo cittadino e di committente del servizio è stato richiesto per senso di responsabilità di tutti un coinvolgimento attivo che nelle ultime settimane è parso venir meno. Abbiamo apprezzato dalla Prefettura l’intervento sul Centro dell’Impiego , sede in cui tuttavia si è riusciti a fare solo piccoli passi avanti non certo risolutivi a garantire i diritti di tutti i lavoratori in quanto le assenze di diverse parti in gioco ha reso monco ed infruttuoso il confronto. Restiamo convinti che vi siano le possibilità di trovare soluzioni accettabili per salvare i livelli occupazionali ed evitare ulteriori tensioni e conflitti – concludono i sindacati – e per questo, vista la ristrettezza dei tempi ed in prossimità del 1 aprile data di avvio del nuovo servizio, facciamo appello al buon senso di tutti affinché si dia maggior tempo per addivenire ad un accordo nella massima condivisione tra le parti ed in questo senso auspichiamo un intervento del Prefetto di Messina e dell’amministrazione della città». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.112 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT