Due anni dopo il successo di “Leonardo 500”, l’Itet “Leonardo da Vinci “ di Milazzo si lancia in un nuovo, ambizioso progetto: celebrare il Sommo Poeta con una mostra-evento con studenti-guida in costumi d’epoca dal titolo “Per seguir virtute e canoscenza…un viaggio lungo 700 anni”. La celebrazione dantesca è il punto culminante del complesso e ricco itinerario previsto per promuovere la conoscenza della vita e dell’opera di Dante che ogni anno prende l’avvio il 25 marzo con il Dantedì e vede i ragazzi e i docenti dell’ istituto impegnati nella redazione di video, articoli, giornate di lettura e molte altre originali iniziative.

La mostra “Per seguir virtute e canoscenza” parte dall’esortazione pronunciata da Ulisse nel XXVI canto dell’Inferno come invito ad abbandonare le miserie umane per lanciarsi verso il “folle volo” della conoscenza ed è concepita come un contenitore di informazioni sulla vita e l’opera dell’Alighieri. Il suo percorso, orientato in sezioni volte a mettere in luce aspetti essenziali della vicenda umana e letteraria del Sommo Poeta, prevede uno sguardo particolare all’uomo Dante alle prese con il dolore dell’esilio, la nostalgia dell’amore perduto e le vicende politiche e culturali del suo tempo, ricollocando la sua immensa figura in una dimensione umana, più vicina a noi.

Stefania Scolaro

«Sarà una mostra dal carattere eclettico – sottolinea Stefania Scolaro – che interesserà sia un pubblico di esperti attraverso l’esposizione di documenti di grande interesse storico e bibliografico, sia il pubblico più giovane, per il taglio originale e inconsueto dato alla presentazione dei personaggi della Divina Commedia, il tutto arricchito da un corredo iconografico che è il frutto del dialogo instaurato tra gli studenti della sezione di Grafica e la figura del Sommo Poeta. L’iniziativa vuole mettere in luce l’attualità di Dante, la sua aspirazione alla conoscenza e all’elevazione morale e spirituale. Il messaggio che vogliamo lanciare ai ragazzi è quello di non lasciarsi attrarre dal male, ma conservare l’onesta, la forza, il piacere dello studio e il costante desiderio di miglioramento».

Ancora una volta l’Istituto “Leonardo da Vinci” dimostra il suo impegno , sia come scuola di eccellenza che come centro di elaborazione culturale per il territorio, in grado di coniugare il sapere tecnico-scientifico con la cultura letteraria, ragionando sull’impostazione didattica dei progetti proposti, che costituisce la base per la diffusione della conoscenza tra i giovani.