Il gruppo di volontari che si è occupato della pulizia del sentieroMilazzo, il sentiero di Sant’Opolo torna fruibile. Da Levante a Ponente per riscoprire le “vecchie vasche” 8 Marzo 2021 Cronaca 10 Commenti Inaugurato ieri su iniziativa del gruppo “I sentieri della penisola” l’antico sentiero di Sant’Opolo. Torna fruibile così un percorso non più percorribile da tanti anni a causa di una frana. Oltre 120 persone hanno partecipato all’iniziativa partendo la Vaccarella e camminando per sei chilometri. All’inaugurazione ha partecipato anche il sindaco Pippo Midili insieme all’assessore allo sport Antonio Nicosia e l’esperto del sindaco Gaetano Nanì. E’ stata una domenica mattina trascorsa tra natura, cultura e storia. La pulizia dell’antica mulattiera è stata curata dai volontari e dalle associazioni cittadine. Si tratta di una parte di Milazzo, infatti, che riveste una notevole valenza storica, lungo la strada c’è una vecchia vasca, un posto dove i milazzesi di una volta lavavano i panni. Durante la mattinata, infatti, sono stati tanti i presenti che raccontavano le storie della loro infanzia quando con i genitori e nonni andavano in cerca della fontana. E poi si tratta di una percorso che ha rappresentato il naturale collegamento tra la riviera di Ponente e quella di Levante quando a Capo Milazzo, le strade ancora non esistevano. Da lì si giungeva appunto alle vasche antiche, ancora intatte e conservate perfettamente. Proprio per l’importante valenza storia è stata presente anche l’amministrazione comunale che ha voluto partecipare alla giornata – che ha avuto anche una finalità nobile, visto che la quota di partecipazione, libera è stata in gran parte versata per contribuire alla raccolta fondi a favore di Luca, il bimbo affetto da una grave patologia che necessita di un farmaco molto costo. «Una bella giornata in cui ancora una volta assumono rilevanza senso civico e spirito di collaborazione – ha detto il primo cittadino -. E’ stata restituito alla pubblica fruizione uno dei sentieri più interessanti, dal punto di vista etnoantropologico, della parte alta della città. La fonte di Sant’Opolo è ancora funzionante e questo percorso studiato dagli organizzatori ha ripreso la vecchia via delle Tonnare e delle due riviere di Milazzo» Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 4.767 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT