Il 21 gennaio del 1981 una mareggiata distrusse la Marina Garibaldi creando una ferita in uno dei luoghi simbolo di Milazzo. Un forte vento di gregale, un mare in tempesta e una pioggia incessante travolse banchine, chioschi, allagò le strade e l’acqua penetrò dentro le case e i negozi. A subire danni tutta la zona est, dal porto sino a Vaccarella, causa onde lunghe provenienti da nord.A distanza di quarantanni ricordiamo quel giorno con la breve testimonianza di un nostro lettore, Salvatore Salmeri e un racconto fotografico di Giuseppe Cannistrà (CLICCA QUI)

 

Sono passati 40 anni da quel 21 gennaio dell’81. Una terribile grecalata distrusse il litorale di Vaccarella.

Avevo 10 anni, quella mattina, vidi tantissimi uomini rischiare la vita per mettere in salvo le loro imbarcazioni.

A quei tempi, tutto il litorale era costeggiato da baracche di lamiera, dove i pescatori tenevano le attrezzature.

Ricordo nitidamente che, molti, entrarono dal tetto per poter uscire le reti dalle baracche, perché davanti il mare, impediva qualsiasi tentativo di salvataggio.

Pure mio padre, come tanti, rischió la vita per salvare la sua barca. Ricordo che già le onde se l’avevano risucchiata, è stata strappata al mare, grazie all’aiuto di tanti uomini.

Quel giorno vi fu una gara di solidarietà: gente litigata da anni, collaboravano l’uno con l’altro, perchè il mare è questo, ti divide, ma al momento del bisogno ti accomuna, è la sua legge, in quell’immensa distesa liquida e fluttuante, siamo tutti uguali.

Salvatore Salmeri

 

L’ESCLUSIVA TESTIMONIANZA FOTOGRAFICA DI GIUSEPPE CANNISTRA’

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Davide
Davide
3 anni fa

Ce ne vorrebbe una analoga per spazzare via soltanto quegli orripilanti palazzoni che stanno sorgendo all’interno di ogni lotto di terra nel centro cittadino (e non solo). Una mega mareggiata che porti via il cemento (con annesso i responsabili che permettono tale scempio), per ridare “respiro” e, soprattutto, verde, a questo territorio umiliato e invaso dalla pochezza umana.

Davide
Davide
3 anni fa
Reply to  Davide

O siete conniventi, o avete il senso dell’orrido. Ribadisco. Milazzo è diventata un’accozzaglia di palazzoni. Se non fosse per alcuni tratti del centro storico (anche quello invaso) risulterebbe anonima e priva di anima. Che dire, a voi piace così…

Golia
Golia
3 anni fa
Reply to  Davide

a nome di tutta la città ringrazio per l’augurio..Cmq al centro vedo più cornicioni pericolanti e strutture fatiscenti che palazzoni….
Il centro cittadino va sempre rinnovato anche con nuove strutture,è sempre stato cosi,discorso diverso per il centro storico….

Davide
Davide
3 anni fa
Reply to  Golia

Che debba essere praticata una manutenzione là dove necessario è senza ombra di dubbio, ma il rinnovamento di cui parla lei andrebbe ponderato sulla base non di interessi di lucro ma su scelte urbanistiche che rispettino la morfologia e l’identità di un luogo. Ha mai sentito parlare del “Genius Loci”? Se lo legga!