E’ stata dichiarata ufficialmente in serata la morte cerebrale della ventiseienne Giulia Ragini, la giovane di Giammoro coinvolta nel drammatico incidente che si è verificato sabato mattina sulla Statale 113, all’altezza della spartitraffico di Archi, a San Filippo del Mela.  Tre interventi chirurgici dell’equipe medica del Policlinico di Messina non sono bastati a superare i gravi traumi riportati nell’impatto frontale tra la Smart su cui viaggiava e la Fiat Panda, condotta da una 79enne, che per cause in fase di accertamento, ha invaso la corsia opposta di marcia intorno a mezzogiorno.

Sin dall’ora di pranzo era data per certa la sua scomparsa ma, tecnicamente il suo cuore stava continuando a battere. L’avvio dell’accertamento della donazione degli organi voluto con grande sensibilità dalla famiglia è cominciato dopo pranzo e si è concluso con la dichiarazione di morte cerebrale, poco fa, intorno alle ore 19. Non è escluso che l’espianto degli organi possa avvenire tramite una equipe medica di Catania, città in cui vi sarebbero richieste.

I parenti e gli amici di Giulia Ragini hanno sperato in un miracolo purtroppo non si è verificato.

La giovane, originaria di Pace del Mela,  sabato è stata ricoverata nel reparto di Rianimazione del Policlinico dove era giunta in elisoccorso dall’ospedale Fogliani di Milazzo dove le era stata rimossa la milza. Intorno alle 12 di sabato 5 novembre, la Smart guidata dal fidanzato in cui viaggiava Giulia, si è scontrata frontalmente con una Fiat Panda con a bordo due anziane, nel tratto di statale 113 che attraversa la frazione di Archi. A quanto pare la conducente della Panda avrebbe imboccato la corsia sbagliata.