Estorsione a pompe funebri di Milazzo, annullata la reclusione in carcere per Vito Foti 21 Novembre 2020 Cronaca 1 Commenta La Cassazione annulla la carcerazione per Vito Foti. La suprema corte ha annullato la richiesta di applicazione della custodia cautelare in carcere nei confronti del barcellonese Carmelo Vito Foti indagato per i reati di associazione mafiosa ed estorsione aggravata ai danni di un impresa di pompe funebri di Milazzo nell’ambito dell’operazione antimafia “Dinastia, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina. Nei confronti dell’indagato, che rimane in regime di arresti domiciliari, il Tribunale del Riesame di Messina su richiesta della competente Dda aveva emesso ordinanza di custodia cautelare in carcere. Il provvedimento è stato impugnato dal difensore che ha sostenuto l’illegittimità della misura per mancanza delle esigenze cautelari . La Corte di Cassazione accogliendo la tesi del difensore avvocato Gaetano Pino ha annullato con rinvio al Tribunale per un nuovo giudizio, l’ordinanza di carcerazione nei confronti dell’indagato. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.791 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT