LETTERE. La periferia di Milazzo invasa da puzze di plastica a causa degli incendi di rifiuti nel torrente Mela, start-up mamertine senza contributi dello Stato e caditoie nel centro cittadino piene di rifiuti. Sono queste le denunce dei lettori di Oggi Milazzo che ci hanno scritto alla mail redazione@oggimilazzo.it, contattato tramite la nostra pagina facebook o tramite whatsapp al 3493958674. Ecco i testi

Buongiorno Oggi Milazzo, vivo a San Marco e giornalmente siamo letteralmente inondati da un denso fumo che proviene, presumo, dal torrente Mela. È un problema serio perché l’odore acre riconduce ai fumi di scarti sicuramente nocivi (plastiche e chissà cos’altro). È davvero assurdo che in un paese civile si assista a tutto questo, quotidianamente, senza che nessuno vada a controllare o sanzionare. Mi chiedo: avete ricevuto altre segnalazioni? Avete mai pensato ad un articolo di denuncia? Ormai si può affermare che Oggi Milazzo sia la testata più autorevole della nostra cittadina e sono sicuro sia sensibile ad un problema tanto serio. Tempo fa lessi un articolo che ci descriveva come la nuova terra dei fuochi… probabilmente non ci siamo tanto lontani. Spero anche voi prenderete a cuore questa vicenda, in ogni caso grazie della vostra attenzione.

Francesco S.

Egregio giornale,  prendo spunto dalla lettera aperta di un nostro giovane ristoratore milazzese Giacomo Caravello gestore del Balìce, per associarmi alla sua denuncia di sfogo. Sono la titolare di una ditta individuale il Glorioso Bar di Milazzo e come il Balìce ho istituito partita iva nel 2018 con avvio attività 17 luglio 2019.
A causa di una normativa poco attenta a vari fattori non ci viene riconosciuto ad oggi nessun aiuto ristoro in quanto , il Decreto Ristori fa riferimento solo ad un parametro di fatturato relativo ad aprile-maggio 2018. Per lo stato noi start-up non possiamo dimostrare alcuna perdita, vorrei a tal proposito sottolineare che come tutte le altre attività abbiamo sostenuto molteplici spese per realizzare i nostri sogni. Abbiamo investito per il nostro paese credendo nelle nostre attività e come tali paghiamo affitti , tasse e altro ancora per non parlare di tutte le spese sostenute per adeguarci alle norme covid e oggi riceviamo dallo stato solo negazioni in quanto per lui non abbiamo subito alcuna perdita .
 
Ci sentiamo amareggiati delusi e traditi da uno stato che mai ha dato aiuti concreti alle nuove attività sotto nessuna forma .
Mi sembrava giusto mettervi a conoscenza della nostra amarezza, poichè  in tutti i comunicati del governo si parla erroneamente di aiuto ristori per tutti quando invece la realtà è ben diversa. Inoltre vorrei ringraziare pubblicamente i nostri clienti che ci sostengono con la loro stima e riconoscenza, continuando a darci forza per un avvenire migliore solo a loro noi dobbiamo tutto.
 
Maria Giovanna Glorioso
 
Decine e decine di caditoie (molto utili per lo scarico delle locali acque piovane) sporche ed intasate e dunque, di nessun utilizzo in tutta la città di Milazzo. Siamo in inverno ormai e queste sono delle priorità per il Signor Sindaco Midili. Quando le puliscono? Inoltre segnalo notevole perdita di acqua in via Madonna del Lume ed i milazzesi pagano.
 
Salvatore M.

Caditoie pieni di rifiuti nel centro di Milazzo