Silenzio elettorale e lutto cittadino, i candidati a sindaco di Milazzo si spaccano 30 Settembre 2020 Cronaca, Speciale Elezioni 14 Commenti I candidati a sindaco di Milazzo si spaccano sul silenzio elettorale e sulla interpretazione del “lutto cittadino”. Sia Pippo Midili che Maurizio Munafò hanno deciso di chiudere la campagna elettorale domani, giovedì sera, in modo da dedicare la giornata di venerdì alla memoria del guardacosta Aurelio Visalli. La mattina del 2 ottobre, infatti, alle 11, si terranno i funerali solenni al Duomo di Milazzo. Gli altri candidati contattati da Oggi Milazzo hanno fatto sapere si essere o in “pausa di riflessione” e decideranno nelle prossime ore o hanno già deciso di continuare con i messaggi elettorali fino alla mezzanotte, come concede la legge, in attesa del voto di domenica prossima. Munafò e Midili avevano espresso la loro posizione già durante la riunione organizzata nella tarda mattinata al palazzo municipale: si faccia un patto e chiudere la campagna elettorale con 24 ore di anticipo. Si stava trovando l’intesa ma, alla fine – tra chi aveva pianificato la presenza di leader nazionali e manifestava perplessità e chi non intendeva rinunciare all’ultimo appello come Lorenzo Italiano – la segretaria comunale ha deciso di procedere al sorteggio per stabilire gli orari dell’ultimo comizio dei sette candidati. La riunione organizzata stamattina al comune tra i candidati (FOTO OGGI MILAZZO) «Per dovere di precisazione e nel rispetto delle decisioni assunte da ognuno – ha dichiarato Midili – desidero comunicare che noi venerdì non terremo alcun comizio, come sottolineato prima del sorteggio effettuato oggi. Abbiamo deciso di utilizzare l’ora a nostra disposizione nella giornata di venerdì 2 ottobre, alle 21,15, per esporre sul palco una bandiera tricolore listata a lutto. La nostra campagna elettorale chiuderà domani sera, giovedì 01 ottobre alle ore 19.30 nella piazza che comunicheremo nel pomeriggio. Per giusta informazione aggiungiamo che anche il collega Munafo ha assunto la stessa decisione prima del sorteggio». «Non ho intenzione di rinunciare allo spazio che mi è stato concesso venerdì sera – anticipa Maurizio Munafò – non farò il comizio ma salirò sul palco ugualmente. Non voglio anticipare nulla, dico solo che in questa vicenda ognuno è uscito al naturale. Si trattava di buon senso, moralità, lealtà. Chiudevamo la campagna elettorale giovedì sera e avremmo dato un segnale di tutta la politica alla città» «Chiuderò venerdì ricordando il grande esempio umano e professionale del giovane Visalli – precisa Lorenzo Italiano – e in suo rispetto osserverò il silenzio nella propaganda». Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 8.083 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT