Sono decine le segnalazioni giunte ad Oggi Milazzo relative alla invasione di legnami e rifiuti di ogni genere nella spiaggia di Ponente dopo l’alluvione che ha colpito i comuni limitrofi di Barcellona e Terme Vigliatore. Tutti i detriti provenienti dai canali di scolo, da torrenti e fiumare, si sono riversati in mare e le correnti le hanno depositate lungo il litorale mamertino. In molti casi a ripulire intere zone sono stati gli stessi bagnanti o i gestori dei lidi. In altre più colpite tutti rimane depositato da domenica scorsa.

«Nessuno è stato capace di interessarsi al recupero dei rifiuti – scrive Santina ad Oggi Milazzo – è davvero indecente, in primis per gli abitanti della cittadina e poi per chi come me arriva da Torino dopo quasi un giorno di viaggio, grazie al disagio di traghetti, e si ritrova a vivere intere giornate al mare, circondati dai rifiuti.Speravo che il comune prendesse dei provvedimenti organizzandosi con le persone che percepiscono reddito di cittadinanza, disoccupazione e quant’altro al miglioramento della propria città, utilizzando risorse possibili».

Simona segnala la presenza di animali morti trascinati dalle onde, Roul siringhe e farmaci in mezzo ai legni, Laurraine, invece, l’attività di volontariato svolto da alcuni bagnanti («Perchè noi amiamo Milazzo», scrive).

Al comune di Milazzo aprono le braccia. Otto lavoratori quotidianamente sono impegnati nella pulizia della spiaggia ma si tratta di ben sette chilometri e l’enorme massa di detriti depositati rende complicato il recupero. Da giorni si sta tentando di avviare una pulizia straordinaria ma l’assenza di fondi (il comune di Milazzo è in dissesto economico) sta allungando i tempi. Non si possono utilizzare percettori di reddito di cittadinanza poiché, per legge, possono essere utilizzati esclusivamente per servizi non oggetto di appalto precedentemente.

Volontari puliscono la spiaggia di Ponente

 

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Milazzese arrabbiata
Milazzese arrabbiata
4 anni fa

La signora di Torino se ne può pure stare lì invece di venire qui e criticare come il 95% dei polentoni…altrimenti si mette a pulire come abbiamo fatto noi…se l’è fatto il tampone la signora?

Coadiuvato
Coadiuvato
4 anni fa

Quoto. Non credo proprio se lo sia fatto il tampone… E poi sparti sui social e su TripAdvisor parlerà male di Milazzo. Meglio perderla sta gente

marco
marco
4 anni fa
Reply to  Coadiuvato

Quota pure…e conti un a stare in una spiaggia con mate da sogno ma piena di detriti perché il problema è la signora di Torino e non la mancata pulizia anche a ferragosto.

stefano
stefano
4 anni fa

Buongiorno ho inviato delle foto alla super eco segnalando una zona che da 4 quattro settimane non viene ripulita. In questa zona ci sono cocci di vetro, bottiglie rotte. la super eco mi ha risposto che sarebbero passati ma non è successo niente.le persone che puliscono li avrò visto due volte forse dovrebbero fare 4 ore penso proprio di no , ma la colpa e solo di chi deve controllare.

GiuseppeR
GiuseppeR
4 anni fa

Se si facesse zona a traffico limitato(ZTL)dallo stadio alla baia del tono,i proventi potrebbero essere investiti per migliorare i parcheggi pubblici, per pulire la spiaggia, piantare alberi nello sterrato e creare aree di ristoro pubblico con parco giochi. Chi vuole godere della bellezza di quei luoghi pagherà con piacere un servizio che renda quell’area più pulita e godibile. I residenti esenti

Lulu
Lulu
4 anni fa

È vergognoso pagare il servizio di pulizia della spiaggia e avere sto schifo depositato da giorni sulla spiaggia. Bella figura che facciamo con sti quattro turisti che ci sono…

Antonino
Antonino
4 anni fa
Reply to  Lulu

turisti?? sono emigrati di ritorno, non portano una lira

marco
marco
4 anni fa
Reply to  Antonino

I migranti non portano soldi? No fanno la spesa, non comprano pesce, non vanno al bar per una granita,? Non vanno al ristorante? Allora hai ragione tu… sono solo migranti di ritorno… bravo!!!

Vincenzo
Vincenzo
4 anni fa

Le fiumare che hanno riversato in mare tonnellate di detriti ricadono nei comuni di Barcellona e terme Vigliatore, questi comuni dovrebbero essere sanzionati.

marco
marco
4 anni fa
Reply to  Vincenzo

Mentalità da Ponzio Pilato. Cosa avrebbero dovuto fare le 5 terre, la val di stava, L’Aquila, Rapallo, Genova e tutti i luoghi distrutti da incuria e calamità naturali? Dare la colpa agli altri o rimboccarsi le maniche e agire per ripristinare al più presto? Voi date pure la colpa al vicino e continuate a vivere nei detriti. Bravi

laverità
laverità
4 anni fa
Reply to  marco

infatti ci ha pensato lo stato a risarcirli e hanno pure messo le accise sulla benzina..mentre quando c’è stata alluvione a messina anni fa (con morti..compresi minori) se ne sono fregati tutti…