Gli impianti della Raffineria di Milazzo visti dal mare Vertenza alla Raffineria di Milazzo, in Sicindustria incontro con Confsal e Fismic: «Grosse difficoltà sul lavoro» 9 Giugno 2020 Cronaca 6 Commenti Si è tenuto oggi, in Sicindustria, l’incontro con la Confsal e la Fismic (il sindacato dei lavoratori dell’industria) sulla situazione della Raffineria di Milazzo. Nonostante la Raffineria di Milazzo abbia confermato i 45 milioni di investimento per il 2020 e chiarito che il sito rappresenta un punto fermo del loro business, il sindacato ha rilevato che «la situazione nelle ultime ore ha fatto registrare una nuova agitazione dei lavoratori, nonostante pochi giorni addietro ci sia stata l’annunciata, con tanto di accordo sbandierato, risoluzione dei problemi occupazionali da parte di Cgil, Cisl e Uil». La CONFSAL ha ritenuto a differenza di altre sigle sindacali di non sottoscrivere accordi, «per poi auto-contestarsi come stanno facendo in queste ore le altre organizzazioni sindacali». Secondo il segretario della Fismic Pippo De Leo «permangono dal punto di vista occupazionale grosse difficoltà sulla gestione del lavoro all’interno dell’indotto, riteniamo sia necessario aumentare il personale in forza fino a definire la totale ripresa, al fine di garantire da subito una maggiore rotazione dei lavoratori collocati in Cig. Inoltre- continua De Leo – abbiamo chiesto con forza che vengano messi nero su bianco investimenti strategici e piani occupazionali, solo in questo modo può essere superata l’ambiguità e l’interpretazione di alcune organizzazioni sindacali che rinnegano ciò che concordano». La Fismic-Confsal auspica un incontro con tutte le parti sindacali presso la Regione Siciliana, alla presenza di tutte le istituzioni locali interessate. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 5.042 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT