Vertenza alla Raffineria, quale futuro per Milazzo: industria o turismo? E’ questo il tema che verrà trattato stasera, 26 maggio, nel corso di Oggi Milazzo Live, la consueta diretta facebook del martedì sera, alle 21,30, dedicata all’attualità.

Numerosi gli ospiti che si alterneranno e che risponderanno alle domande del giornalista Gianfranco Cusumano ma anche dei lettori.

La prima parte sarà dedicata alla vertenza alla Raffineria di Milazzo che tiene con il fiato sospeso 600 operai e decine di ditte. L’azienda ha dimezzato gli investimenti sia per la crisi del petrolio determinata dall’emergenza coronavirus che ha bloccato i consumi, ma anche perché nel 2022 entreranno in vigore dei limiti di emissione molto restrittivi e l’azienda sostiene di non poterli rispettare.

Interverranno Ivo Blandina, presidente di Sicindustria; il sindaco di Milazzo Giovanni Formica e Giovanni Mastroeni, segretario generale della Cgil.

Nella seconda parte si parlerà di Turismo, una scommessa mancata nonostante le bellezze naturalistiche ed architettoniche che offre Milazzo. Quali sono le prospettive? Come si stanno muovendo le strutture ricettive e della ristorazione per intercettare incrementare i flussi? Ne discuteremo con Marco Falletta, direttore dell’Eolian Milazzo Hotel; Marco Calabrese, imprenditore e gestore  della Ngonia Bay; Stefano Trimboli, gestore di case vacanza e B&B.

Appuntamento alle 21,30 con le vostre domande che potreste scrivere a commento della diretta.

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Davide
Davide
4 anni fa

Come da titolo “industria o turismo?”: una esclude l’altro? Potrebbero convivere? in certe realtà sì, forse qua al sud Italia è poco probabile. L’industria c’è e ce la dobbiamo tenere (anche se dovrebbe limitare emissioni, inquinanti, ecc.). Il turismo a Milazzo è, per sua natura, legato al mare, a qualche architettura di pregio e alla presenza delle Eolie. Come instaurare un dialogo tra le due?

Davide
Davide
4 anni fa
Reply to  Davide

Potremmo “imbellettare” la Raffineria, farla diventare un’opera di “land art” arricchendola con elementi propri della “street art”: cos’è tutto quel grigiume, quella freddezza! Si potrebbero organizzare delle visite guidate tra le cisterne, tra gli impianti, con degustazione di gpl e benzina. Un parco giochi con le altalene appese ai tubi per i più piccini… Eh sì, Milazzo diventerà bellissima!

F_C_
F_C_
4 anni fa

In merito a tale frase: “anche perché nel 2022 entreranno in vigore dei limiti di emissione molto restrittivi e l’azienda sostiene di non poterli rispettare” occorre precisare che tali limiti in materia ambientale comportano 2 vantaggi al comprensorio di Milazzo, riduzione delle emissioni=ambiente più salubre e incremento economia, ed un unico svantaggio a livello RAM: “Avi a nesciri i Soddi..!”

stefano
stefano
4 anni fa

Buongiorno a proposito di turismo l’assessore al turismo e sindaco perché non si fanno un giro nelle vie del borgo ad esempio o a Capo Milazzo. Questa amministrazione come pensa di parlare di turismo con le strade invase dal verde forse non hanno capito che un turista la prima cosa che nota è la cura del verde e si fa un’idea della citta. Buone vacanze