Gli uffici della regione fanno un errore nel bando per la concessione dell’area ex Cupole di Milazzo e l’iter si blocca di nuovo. Addirittura gli imprenditori che hanno presentato un’offerta si sono visti immobilizzate delle somme versate. “E’ a dir poco assurdo, per non voler usare termini ancora più pesanti quanto appreso sugli organi di stampa in merito al ritardo di definizione dell’area Ex Cupole per errori che sarebbero stati commessi dalla burocrazia regionale”. Ad affermarlo il consigliere comunale Gaetano Nanì che invita l’Amministrazione comunale ad attivarsi per far luce su quanto realmente accaduto e sollecitare una rapida soluzione della vicenda.

“Il nostro territorio e coloro che vogliono dare turismo, e che hanno manifestato la volontà di ripristinare un’area da decenni abbandonata, creando servizi per i cittadini, non possono essere lasciati soli ma devono ricevere il supporto delle istituzioni locali. Quanto avvenuto a Palermo lascia sconcertati e senza giustificazione. Non è possibile, nel 2020, che imprenditori partecipano ad un bando dell’assessorato regionale al Territorio e Ambiente, versino addirittura delle somme, così come prevede la proceduta di gara, e si ritrovino poi senza notizia per mesi e mesi e addirittura con quelle somme versate, pare su un conto sbagliato, pure bloccate. E sappiamo come più che mai oggi la liquidità sia fondamentale per l’esistenza in vita delle aziende. Chi pagherà questo errori? Al momento solo l’imprenditore e i cittadini che da anni attendono che quell’area ridotta in discarica torni ad essere un luogo di aggregazione e di sviluppo della riviera di Ponente”, conclude Nanì.

L’interno dell’area ex Cupole di Milazzo (FOTO OGGI MILAZZO)

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Attilio
Attilio
4 anni fa

Io spero solo che sia un milazzese a prendere le redini e portare nuovamente il luogo ex cupole a rinascere d non gente fuori luogo perché siamo stufi di vedere gente di fuori che speculano su Milazzo!!

Mario Lametta
Mario Lametta
4 anni fa

Ma in questi casi è possibile risalire a chi ha commesso questo errore? e in caso cosa succede?… mi rispondo da solo… nulla… perchè i dipendenti pubblici sono super-tutelati e se qualcuno fa un errore… che vuoi che sia… non è pratico può capitare… (scusate ho deciso di rompere il silenzio che avevo mantenuto fino ad ora per rispetto della situzaione Covid)

DOMENICA BUCCA
DOMENICA BUCCA
4 anni fa

Nanì parla a difesa del “grand’uomo” barcellonese (amico suo) che da tempo ha messo gli occhi sul locale a fini speculativi

cantastorie
cantastorie
4 anni fa

Mi sembra giusto, del resto governo specchio del popolo