Giovanni Formica con una mascherina tricoloreQuarantena senza fine, forte ritardo sui tamponi. Il sindaco Formica protesta con l’Asp: «Senza l’esito si rimane a casa» 6 Aprile 2020 Cronaca 3 Commenti La quarantena a Milazzo rischia di diventare tale nel vero senso della parola. Il sindaco Giovanni Formica ha sollecitato l’Azienda sanitaria provinciale di Messina ad effettuare in tempi celeri i tamponi ai cittadini che hanno ultimato i quattordici giorni di isolamento sia per motivi sanitari che cautelari poiché rientrati da altre località dopo il 14 marzo. In decine rimangono chiusi in casa perché senza l’esito del tampone in base ad una disposizione del presidente della Regione, non possono lasciare l’abitazione per nessun motivo compresi motivi lavorativi (i controlli sono in aumento e in caso contrario si rischia una denuncia penale). Secondo quanto risulta ad Oggi Milazzo gli ultimi tamponi effettuati dal personale dell’Asp su richiesta dei medici curanti risalgono al 28 marzo ed ancora non si conosce nemmeno l’esito. La raccomandazione del sindaco Formica, anche nel suo ultimo video messaggio è proprio quello di non uscire per non mettere a repentaglio la salute propria, degli altri cittadini e subire una denuncia. «Comunicateci se ci sono situazioni particolarmente gravi – ha detto il sindaco Formica – ci attiveremo anche noi per sollecitare l’asp che, però, vi assicuriamo sta seguendo un rigido calendario dando la precedenza ai cittadini con sintomi influenzali compatibili con quelli del Covid-19. Purtroppo i ritardi sono legati alla mancanza di kit e reagenti necessari per gli esami. Ricordatevi che non potete lasciare la vostra abitazione fino a quando non si saprà l’esito». Per chi non rispetta le disposizioni si configura, infatti, il reato di cui all’articolo 650 codice penale al quale viene ancorato anche l’articolo 452 ovvero delitti colposi contro la salute pubblica che prevede una reclusione da 1 anni a 5 anni. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 9.647 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT