L’Asp di Messina avrà tutte le risorse per sostenere la propria dotazione organica e dare attuazione al decreto di approvazione della nuova rete ospedaliera: l’ho ribadito da giorni ed è stato inserito anche in più documenti ufficiali. Dopo aver concluso il lavoro con KPMG e riconvocato la direzione strategica, mi farà molto piacere condividere con tutta la deputazione messinese, già durante la prossima settimana, quanto da giorni si sta realizzando. Un’azione condotta nel silenzio del dovere che è principio etico e per noi una scelta di vita”.

 

Lo dice l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza in risposta alla richiesta di risposte chiare e certe di Lega e Forza Italia all’Ars. Gli onorevoli Tommaso Calderone e Antonio Catalfamo, a distanza di una settimana avevano chiamato in causa l’assessore regionale alla Salute per il decurtamento di 20 milioni di euro di finanziamenti all’ASP di Messina per la nuova pianta organica.

«Risulta ci siano state riunioni tecniche in Assessorato per trovare una soluzione ad un problema che potrebbe determinare tagli al personale e ai servizi di più ospedali, fra cui Barcellona ma nessuno ha ritenuto di comunicare alcuna notizia –

avevano scritto in una nota congiunta i capigruppo di Forza Italia e Lega all’ARS, Calderone e Catalfamo – Ci hanno accusato di volere creare allarme sociale  e di utilizzare un argomento che sta a cuore a tutti i cittadini con le trattative politiche per le prossime amministrative; nella qualità di rappresentanti istituzionali al Parlamento regionale, a differenza di altri che ‘nascondono la polvere sotto il tappeto’, a noi interessa conoscere solo la realtà e potere dire a tutti la verità».