Perché a decidere il futuro di Milazzo devono essere politici che nulla hanno a che fare con la Città del Capo? A ritornare sull’argomento è Azione civica per Milazzo dopo la riunione che il centrodestra ha tenuto venerdì scorso in un hotel cittadino. A riunirsi vertici provinciali dei vari partiti (da Forza Italia alla Lega passando per Fratelli d’Italia, Diventerà Bellissima, Udc). Al tavolo nessun milazzese. 

«Troviamo inaccettabile che siano alcune persone (guarda caso tutte non di Milazzo), pur nei loro importanti ruoli di esponenti dei partiti al Governo della Regione Sicilia, continuino a pensare di poter decidere le sorti della nostra Città – scrive il presidente Giovanni Utano –  Riteniamo ancora una volta che le sorti e quindi le decisioni da prendere, programmatiche e di candidatura, per il bene della nostra città debbano essere prese e fatte esclusivamente a Milazzo e dai Milazzesi».

Utano lancia un appello agli altri movimenti civici. «Auspichiamo quindi che le varie Associazioni o gruppi che hanno dichiarato sin qui di essere esclusivamente espressione della Società Civile e che sono pronte a mettersi in gioco per il bene di Milazzo, ritrovino l’orgoglio e il senso di appartenenza e prendano finalmente anche loro le distanze da questo modo di fare politica. Altresì prenderemo atto che dietro la facciata di indipendenza politica ci siano collegamenti o trame che portano in direzione opposta a quanto sin qui dichiarato e che lavorino invece per conto terzi».

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Menelao(le mani)
Menelao(le mani)
4 anni fa

La politica è[quasi]una scienza esatta.
Vi ricordate quanti candidati si sono proposti alle scorse regionali?
Tanti. Sapete a cosa serviva?
A frammentare il voto e non far eleggere nessun milazzese.
Erano tutti degli illusi?
Solo alcuni, per il resto dei venduti o servi sciocchi.
Ci sarebbe da andare da quei canditati a prenderli a calci nel sedere, anzi no, li abbiamo votati noi!

Venghino lor signori
Venghino lor signori
4 anni fa

Dette da uno cresciuto ed aiutato dalla destra nostalgica milazzese, certe affermazioni suonano fasulle e stonate…
Dopo aver smesso di promuovere corsi improbabili per “genitori perfetti”, l’emerito dottore Utano si sta sognando come “sindaco perfetto” di Milazzo…
Qualcuno gli spieghi che la perfezione non è degli uomini e che si cerchi un altro passatempo…

Natalino
Natalino
4 anni fa

Mi sembra giusto Milazzo e dei milazzesi intelligente.’Onesti’che aiutano a crescere l’economia nell’interesse dei cittadini. E non per le loro tasche

Senzapelisullalingua
Senzapelisullalingua
4 anni fa

I propositi sono senza dubbio assolutamente condivisibili… Bisogna vedere se poi verranno messi in atto e i Milazzesi (con la M maiuscola) sapranno riappropriarsi con orgoglio del loro “diritto-potere” di decidere. Deve esserci però, una persona ONESTA e CAPACE che si spenda per la casa comune…

Ospite
Ospite
4 anni fa

Capacita’ ed onesta’, quasi mai remano verso la stessa meta. Fare a meno degli “AIUTINI” dei poteri forti non e’ semplice. Chi ci ha governato in passato, volente o nolente, ha dovuto farlo per motivi probabilmente necessari.

Peppe
Peppe
4 anni fa

Ma non sarebbe il caso che questi movimenti civici milazzesi si parlassero tra loro per vedere di trovare una sintesi? No?

Comitato Salviamo il Panda
Comitato Salviamo il Panda
4 anni fa
Reply to  Peppe

Sarebbe bello, ma ci vuole intelligenza.
Merce rara quando si è in “zona onestà”.
Poi c’è l’opzione “non onestà” cioè gente che finge di essere movimento civico ma in effetti rema in favore di qualcuno.
Unica missione è frammentare e favorire il proprio padrone.
Il padrone cambia volto, cambia nome, ma è sempre quello di sempre:i soldi.