Milazzo, le Sardine si riuniscono in via Medici. Con una valigia di cartone e una poesia 24 Gennaio 2020 Cronaca 17 Commenti Un prototipo di valigia realizzata con il cartone e una poesia stampata da scambiare in piazza. Domani, sabato 25 gennaio, alle ore 18, si presenteranno così le sardine che si sono dati appuntamento nel salotto buono di Milazzo per celebrare la “cerimonia di chiusura” della Staffetta della Sardina che sta attraversando tutta l’isola. La Sicilia sarà unita, da oriente a occidente, da nord a sud, da una manifestazione simultanea in nove piazze delle nove province siciliane. Nel messinese è stato scelto Milazzo, e nello specifico via Giacomo Medici, salotto storico della città e punto strategico d’incontro per le relazioni sociali tra cittadini, commercianti e turisti. La passeggiata di via Medici è da sempre scenario per le espressioni culturali dell’hinterland. Sarà un momento condiviso per riprendere, con creatività e secondo lo stile delle sardine, il tema delle infrastrutture e quello dell’emigrazione che affligge la Sicilia e l’intero Meridione, oltre alle questioni emerse lungo tutte le tappe del viaggio della Sardina nei diversi territori provinciali. «Musica, letture, riflessioni, arte: come sempre la creatività sarà il filo conduttore, insieme ai valori che ci contraddistinguono, ossia il rifiuto del linguaggio d’odio, della violenza, dell’insulto – scrivono in una nota – Nel corso della manifestazione ci sarà un momento suggestivo che coinvolgerà nello stesso momento tutte le piazze siciliane coinvolte. Vogliamo far vedere che esiste una Sicilia compatta, capace di unirsi per parlare, con creatività e fantasia, dei problemi che frenano lo sviluppo dell’isola». Sarà inoltre l’occasione per ribadire ancora una volta, come fatto dalle singole piazze locali, che anche #LaSiciliaNonSiLega, «a maggior ragione adesso che la Lega ha costituito il suo primo gruppo consiliare all’Ars ed è entrata anche in alcune giunte comunali. Essere leghisti e siciliani, leghisti e meridionali è un controsenso per chi ha memoria», concludono. Le Sardine invitano quanti si riconoscono nei valori del movimento (antifascismo, antirazzismo, solidarietà) a scendere in piazza nella città più vicina, portando: un prototipo di valigia realizzata con il cartone; una poesia stampata da scambiare in piazza. Qualora piovesse, un bell’ombrello, possibilmente colorato. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 6.827 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT