Assicurazioni Rc Auto false a Barcellona, truffati decine di milazzesi (VIDEO) 20 Gennaio 2020 Cronaca A finire nelle maglie della truffa assicurativa sono un centinaio di automobilisti tra questi anche una decina di milazzesi attirati dai prezzi bassi. Peccato che le polizze fossero false. Stamattina agenti della Polizia Stradale e militari della Stazione Carabinieri di Barcellona, nell’ambito dell’operazione “Ghost Insurance”, hanno arrestato tre persone su richiesta della Procura diretta dal Emanuele Crescenti. Si tratta di Giuseppa Benvegna, 44 anni; Rosalia Benvegna, 46; Nino Currò, 52. Sono ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ed esercizio abusivo di intermediazioni finanziarie, in campo assicurativo e finanziario e per avere emesso false polizze assicurative R.C.A. Già a marzo dello scorso anno, si era proceduto al sequestro di un’agenzia assicurativa cui ancora oggi sono apposti i sigilli ma, nonostante la chiusura degli uffici, gli arrestati proseguivano nell’attività illegale, continuando a sottrarre denaro a proprietari di autovetture i quali, purtroppo, erano inconsapevoli del rischio che correvano e dei pericoli che avrebbero potuto procurare ad altri utenti della strada. In alcuni casi, questi stessi proprietari dei veicoli sono stati anche destinatari di sanzioni per violazioni al codice della strada, poiché “scoperti” di polizza assicurativa con il relativo sequestro del veicolo. Proprio il ripetersi di tali episodi (venivano prodotti contrassegni e contratti assicurativi poi risultati falsi) ha indotto gli investigatori ad approfondire le indagini assunte e coordinate dal Sostituto procuratore Matteo De Micheli. «L’attività criminale – si legge in un comunicato stampa congiunto di polizia e carabinieri – veniva condotta principalmente presso un’agenzia assicurativa abusiva, poiché priva di requisiti ed autorizzazioni, “gestita” dalle due sorelle Benvegna per le quali, formalmente, figurava Nino Curro’, titolare di agenzia assicurativa, con regolare iscrizione all’Albo degli Agenti assicurativi». I tre arrestati, attraverso l’utilizzo di sofisticati sistemi informatici – spiegano le forze dell’ordine – si prodigavano a redigere e stampare polizze assicurative false del tutto identiche, in ogni parte, a quelle originali rilasciate da diverse compagnie assicuratrici, che venivano vendute a prezzi concorrenziali ad ignari acquirenti, i quali erano erroneamente convinti di essere in regola». Numerosissimi sono stati i riscontri, sia attraverso le verifiche “su strada”, sia interpellando gli Uffici antifrode delle compagnie assicurative che figuravano sulle polizze, sia attraverso sequestri ed acquisizioni di documenti, nonché controlli incrociati in banche dati. Dalle indagini è emerso un quadro preoccupante, sia per il capillare radicamento dell’associazione sul territorio, viste le centinaia di soggetti truffati, sia per il volume di “affari” realizzato. Nel corso dell’operazione sono state effettuate perquisizioni nelle abitazioni e negli Uffici, acquisendo ulteriori documenti ed apparecchiature informatiche, da cui potranno evincersi ulteriori dati e notizie, utili agli investigatori. Gli arrestati, dopo le formalità di rito, sono stati associati presso la casa circondariale di Barcellona. Condividi questo articolo Facebook Twitter Email Print Whatsapp Linkedin Visite: 10.700 CONTINUA A LEGGERE SU OGGIMILAZZO.IT